CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] di collezionista, e di conseguenza dare un taglio ben più originale alla sua attività di studioso. Le sfere diinteresse orientamenti espressi nelle Vite dei pittori… bergamaschi di Francesco Maria Tassi. Tale coincidenza non va però interpretata, ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , forse un membro della famiglia Albani, già nella raccolta Roncalli di Montorio a Bergamo e ora in una collezione romana.
Di notevole interesse si rivela il passo diTassi successivo all'elenco delle prime opere bergamasche, nel quale si riferisce ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] gran parte, svuotata di contenuto e diinteresse la polemica, accesa tra gli studiosi, circa l'individuazione della radice di tale tecnica e di simili apprendimenti, ritenuti attinti da scuole e da maestri di Venezia, di Padova e di Verona, città in ...
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CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] . Il soggiorno veneziano dovette avvenire entro l'ottavo decennio del secolo; esplicito è il riferimento del Tassi all'interesse del C. per le opere di Iacopo Bassano, largamente provato anche dalle opere pervenuteci. Non è noto l'anno del rientro in ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] . Il biografo precisa che Giuseppe nacque nel 1643 e morì nell'83 e fu autore di opere di buona qualità. Dal referto del Tassi (p. 247) risulta che si trattava di dipinti di "mezzana grandezza" (sono citati un Cristo fra i Farisei e una Maddalena) e ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] composizione, la scelta di figure sempre più idealizzate, mentre traspare l'interesse per Poussin e per C. Lorrain…, München-Paris-London 1996; P. Cavazzini, Agostino Tassi and the organization of his workshop: Filippo Franchini, Angelo Caroselli, C ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] se di estremo interesse, sono il Ritratto e la Testa di frate morto di Brera (Valsecchi, 1973, cat. 144, 145).
Il C. morì di peste diocesi di Milano, Milano 1751, ad Ind.; C. Bianconi, Nuova Guida di Milano…, Milano 1787, ad Ind.; F.M. Tassi, Vite ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Tassi: eseguì accertamenti sullo stato di villa Medici: stimò un quadro diinteresse controriformistico per il realismo, la precisione e il pietismo nelle rappresentazioni di soggetti religiosi. Il C. trasformò il prosaico stile tridentino di Santi di ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Pamphili lo incaricò di dipingere uno dei soffitti del suo palazzo a Valmontone, accanto a P. F. Mola, G. Dughet, G. B. Tassi e F. Cozza All'interesse per i Carracci, aggiornato sul modello più dinamico del Lanfranco, si fonde la lezione di Pietro da ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] stupire" (ibid., p. 606). Si meritò così l'interessamentodi Michelangelo Buonarroti il Giovane e del pittore Giovan Battista Vanni, di Cosimo II e in cui eccellevano i fiamminghi e, fra gli operosi in Toscana, Filippo Napoletano e Agostino Tassi. ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...