signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] presiedeva i consigli cittadini e controllava la riscossione delle tasse e l’amministrazione della giustizia. Dal podestà al signore ufficiali cominciarono a riscuotere sempre più raramente le tasse e a venire sempre meno ad amministrare la giustizia ...
Leggi Tutto
disubbidienza civile
Il rifiuto da parte di un gruppo di cittadini organizzati di obbedire a una legge giudicata iniqua, attuato attraverso pubbliche manifestazioni. La locuzione (civil disobedience) [...] fu introdotta nell’Ottocento, negli USA, da H.D. Thoreau, imprigionato per essersi rifiutato di pagare le tasse in occasione della guerra contro il Messico. La d.c. acquistò tuttavia ampia risonanza politica nel corso degli anni Venti del 20º sec. in ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo, tassa che ogni maestro immatricolato e ogni garzone versava annualmente alla sua Arte per il mantenimento del collegio dell’Arte e per l’illuminazione della chiesa o dell’altare del patrono.
L. [...] da mar o dei navigli e l. da terra erano poi dette a Venezia le tasse, destinate a beneficio della chiesa di S. Marco, pagate da ogni nave che venisse dal mare o dalle coste venete. ...
Leggi Tutto
Obuchi, Keizo
Politico giapponese (Nakanojo, Gunma, 1937-Tokyo 2000). Segretario (1991) e presidente (1994) del Partito liberal-democratico, fu ministro degli Esteri (1997) e primo ministro (dal 30 luglio [...] 1998 al 5 aprile 2000). Il suo mandato vide una generale ripresa dell’economia del Paese (con una diminuzione delle tasse e un aumento della spesa pubblica). ...
Leggi Tutto
BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] Visconti e si invitano le arti a pagare regolarmente al Comune le tasse e i tributi che anteriormente venivano pagati in favore dei Visconti. Nel 1164 si recò come ambasciatore del Comune di Pisa, insieme con altri dignitari, presso l'imperatore ...
Leggi Tutto
tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] del territorio e a coprire con gli importi riscossi i costi dei servizi stessi. Per questo acquisiscono normalmente la struttura di tasse o di tariffe.
Reati tributari
Con il d. lgs. n. 74/2000 è stata introdotta una nuova disciplina dei reati in ...
Leggi Tutto
Coolidge, Calvin
Politico statunitense (Plymouth Notch, Vermont, 1872-Northampton, Massachusetts, 1933). Senatore repubblicano (1912) e presidente del Senato, fu governatore (1919-20) del Massachusetts. [...] Vicepresidente nel 1920 di W.G. Harding, alla morte di questi (ag. 1923) ascese alla presidenza. Fu rieletto nel 1924, proponendo una politica interna conservatrice, la riduzione delle tasse e una politica estera isolazionista. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato (Ferrara 1424 - ivi 1505); discendente del ramo della famiglia S. trasferitosi al principio del 15º sec. da Firenze a Ferrara, percorse rapidamente in questa città la carriera [...] e Alfonso I, raggiungendo la suprema magistratura civile, come giudice dei XII Savî (1497). Per sanare l'erario istituì numerose tasse, per cui fu oggetto di vivissime ostilità. La sua fama comunque è legata più che alle sue qualità di cortigiano e ...
Leggi Tutto
Ghibellino (sec. 13º); di grande famiglia parmense, dopo aver retto molte podesterie in varie città italiane, divenne capo dei ghibellini della sua città concentrando (1253) la triplice podesteria del [...] comune, del popolo e dei mercanti per cinque anni, e facendosi poi dichiarare signore della città. Ma fu deposto (1259) dal popolo, irritato dalla sua sempre maggiore imposizione di tasse. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1493 - m. Parigi 1530) di Ludovico il Moro. Vissuto alla corte imperiale dopo la rovina del padre (1499), nel 1512 riottenne il ducato di Milano, riconquistato ai Francesi: il congresso di Mantova [...] pretese delle truppe occupanti, specie degli Svizzeri (che di fatto governavano il ducato), M. dovette imporre molte tasse, creando forte malcontento nella popolazione. Costretto a rinchiudersi a Novara per l'invasione dei Franco-Veneziani (maggio ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...