CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] . 1909), della difesa del patrimonio forestale e contro l'abuso di tagli (29 apr. 1910), della facoltà per le province di imporre tasse sui beni mobili (8 giugno 1911). Fece parte di varie commissioni, e dal 1918 al 1921 fu segretario dell'ufficio di ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] laici avevano costretto con la loro autorità incontrastata le fondazioni religiose e gli ospedali a pagar loro le tasse annue ed avevano reso il loro prestigioso ufficio, secondo la tendenza delle dignità medievali, ben presto ereditario. Il ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] l'annessione incondizionata della Sicilia e andò poi sempre più polemizzando contro il governo regio, l'istituzione delle tasse scolastiche, la tassa di successione, la leva militare, ecc. Fondò pure La Redenzione (Catania 1867) e La Vita."Dio-Popolo ...
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bakuhan (o bakuhantaisei)
bakuhan
(o bakuhantaisei) Sistema governativo dello shogunato Tokugawa (1603-1868), in Giappone, di tipo feudale e gerarchico, che raggiunse il suo perfezionamento sotto Hidetada [...] bakufu, il governo shogunale, e han, i domini territoriali concessi dallo shogun a un . Ogni daimyo, oltre a riscuotere la tassa sul riso, a sua volta stringeva legami di fedeltà con propri vassalli, concedendo loro parti del dominio. Nei primi anni ...
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Nome con il quale si indicano collettivamente i due trattati che nel 1648 posero fine alla guerra dei Trent'anni, negoziati (a partire dal 1644) rispettivamente tra Impero, Svezia e nazioni protestanti [...] ; l'imperatore aveva inoltre bisogno del consenso della dieta dell'Impero per far guerra e pace, levare milizie, imporre tasse.
Problemi religiosi
Per la Germania, le Paci di Vestfalia riconobbero la restituzione dei beni alla Chiesa secondo la ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] terra a minor costo - per loro era del tutto indifferente se fosse il re o l'assemblea rivoluzionaria ad abolire tasse e tributi feudali. Gli allevatori e gli agricoltori che sostennero le armate rivoluzionarie di Pancho Villa e di Emiliano Zapata ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] non ebbe mai grosse difficoltà a pagare il soldo della truppa e che C. si vanterà pure di avere soppresso le tasse che colpivano la circolazione delle merci. Le fonti non permettono tuttavia di ricostruire nei dettagli l'attuazione di questa politica ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] il dazio sulle farine o il focatico, che erano state abolite; le disposizioni da lui impartite perché fosse ridotta la tassa di famiglia per le quote minime vennero talora disattese. Oppure, viceversa, il marchio sul bestiame, da lui introdotto per ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] a Firenze l'acquisto di Cortona. Nel 1411 fu inviato a Venezia per ottenere l'esenzione dei mercanti fiorentini dalle tasse applicate ai forestieri per finanziare la guerra contro Sigismondo di Ungheria; nel biennio 1413-1415 trattò con Gregorio XII ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] l'azienda del F. era ancora operante in Francia e manteneva la gestione, per conto del re, dell'esazione delle tasse imposte nel Regno ai residenti di origine italiana, ma poco più tardi l'importante incarico fu affidato alla società fiorentina dei ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...