DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] nel luglio 1372 (Gatari, p. 63). Insieme con il fratello Pazzino il D. è registrato anche come vivo nel prospetto fiorentino delle tasse per il giugno 1375 (cfr. Wilkins, Petrarch and M.D., ed. 1978, p. 181), anche se sembra verosimile che egli sia ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] , verso il 1475-80.Da una sua petizione del 14 dic. 1495, con la quale chiedeva una dispensa dal pagamento di alcune tasse, si ricava che in quell'epoca aveva sei figli viventi. Non sappiamo chi furono i maestri del C., che certo fu educato ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] . 1909), della difesa del patrimonio forestale e contro l'abuso di tagli (29 apr. 1910), della facoltà per le province di imporre tasse sui beni mobili (8 giugno 1911). Fece parte di varie commissioni, e dal 1918 al 1921 fu segretario dell'ufficio di ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] laici avevano costretto con la loro autorità incontrastata le fondazioni religiose e gli ospedali a pagar loro le tasse annue ed avevano reso il loro prestigioso ufficio, secondo la tendenza delle dignità medievali, ben presto ereditario. Il ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] cittadini. Nel 1562 fu inviato ambasciatore presso Pio IV, insieme con G. Baglioni, per trattare una diminuzione delle tasse, varie questioni di carattere giurisdizionale, e per chiedere che il cardinal legato Giulio Della Rovere fissasse la sua ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] l'annessione incondizionata della Sicilia e andò poi sempre più polemizzando contro il governo regio, l'istituzione delle tasse scolastiche, la tassa di successione, la leva militare, ecc. Fondò pure La Redenzione (Catania 1867) e La Vita."Dio-Popolo ...
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BEVILACQUA, Carlo
Elena Bassi
Nacque a Venezia nel 1775; nel 1786 iniziò gli studi con il pittore Ludovico Gallina; nel 1788 si iscrisse all'Accademia, che frequentò fino al 1791 ottenendo, in tale [...] Museo Correr; nel 1847 chiese lavoro nella sua qualità di pubblico restauratore; nel 1848 chiese di essere esonerato dal pagamento delle tasse.
Morì a Venezia nel 1849.
Il successo del B. è legato ai primi due decenni dell'Ottocento; egli, più che ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] non ebbe mai grosse difficoltà a pagare il soldo della truppa e che C. si vanterà pure di avere soppresso le tasse che colpivano la circolazione delle merci. Le fonti non permettono tuttavia di ricostruire nei dettagli l'attuazione di questa politica ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] il dazio sulle farine o il focatico, che erano state abolite; le disposizioni da lui impartite perché fosse ridotta la tassa di famiglia per le quote minime vennero talora disattese. Oppure, viceversa, il marchio sul bestiame, da lui introdotto per ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] a Firenze l'acquisto di Cortona. Nel 1411 fu inviato a Venezia per ottenere l'esenzione dei mercanti fiorentini dalle tasse applicate ai forestieri per finanziare la guerra contro Sigismondo di Ungheria; nel biennio 1413-1415 trattò con Gregorio XII ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...