EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] con la Camera apostolica con l'aggiunta di una somma a risarcimento dei delittì compiuti e l'imposizione di nuove tasse sugli uffici. L'E. si oppose a quest'ultima richiesta ritenendola lesiva della libertà comunale dal momento che avrebbe implicato ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] di Persigny sulla cessione di Roma, ibid. 1865; Tragedie ... seguite da discorsi politici e letterari, Torino 1869; I principi direttivi delle tasse italiane. Esame e proposte, in Giorn. di scienze natur. ed econ. di Palermo, X (1874), pp. 3-59; Due ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] indusse il sovrano nordafricano a nuove trattative di pace. Nel 1779, come savio alla Mercanzia, promosse una riduzione delle tasse sulla seta e una nuova convenzione tra i produttori, favori l'apertura di nuove case commerciali a Sebenico e trasferi ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] una preoccupante rivolta contadina contro l'esosa fiscalità ducale. Torme di contadini assaltavano le case degli esattori delle tasse e il M. cercò di acquietare i capi della rivolta promettendo alleggerimenti fiscali, ma ogni intervento fu inutile ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] e incrementarono ulteriormente i patrimoni societari prestando danaro ai cittadini non in grado di sostenere l’aumento delle tasse. La fine delle operazioni militari non portò il risultato sperato poiché il confronto con Mastino II della Scala ...
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GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] , il G. ottenne come ricompensa due medaglie al valore; poi, rientrato nella vita civile, ebbe il posto di esattore delle tasse nel Comune di Argenta. Dopo il 1870 si avvicinò gradualmente alla Sinistra costituzionale e il 4 dicembre, in un opuscolo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Antonio Nogarola e Guglielmo dei Servidei le trattative, che si conclusero con un indennizzo per le popolazioni danneggiate, l'abbattimento delle tasse per Feltre e Vicenza e l'apertura delle strade al commercio.
Tra il 1324 e il 1325 G. fu nominato ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] alla leggenda, del tutto infondata, che Pallavicino si fosse stabilito in Inghilterra durante il regno di Maria come esattore delle tasse papali e che, dopo aver abiurato al cattolicesimo, si fosse arricchito a dismisura con il mancato invio delle ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] al diciottesimo posto nell'elenco dei più ricchi cittadini fiorentini con l'obbligo di pagare ben 123 fiorini di tasse.
L'introduzione del catasto non ebbe tuttavia il risultato desiderato; contribul anzi ad aumentare ancora di più il malumore ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] città più ricche della Riviera, cui sarebbero stati ridotti i tributi. -Inoltre, per accattivarsi il popolo, sarebbero state abolite le tasse sul pane, sul vino e sull'olio. Di fatto il D. dimostrava di non avere il concreto appoggio di questi strati ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...