GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] . Intervenne infine in materia fiscale stabilendo le tariffe dei diritti sugli atti pubblici e giudiziari e sulle tasse di registro e successione, mentre notevole incremento ebbero, anche sul mercato estero, i proventi della fabbricazione dei ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] Maggior Consiglio proposte innovative in materia di educazione dei nobili, amministrazione degli ospedali e dei luoghi pii, spese e tasse nei reggimenti di Terraferma. La proposta in questo momento venne respinta ma il 1°dicembre dello stesso anno il ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] già regina di Navarra, contessa della Champagne, l'amministrazione di parte della sua dote e la, riscossione degli arretrati delle tasse matrimoniali - il D. entrò nel novero dei mercanti fiorentini che operavano al servizio di Bianca. Insieme con i ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] La sua attività finanziaria diventò sempre più complessa e vasta: il 24 maggio 1529 fu nominato commissario generale per l'esazione delle tasse della Camera apostolica; ebbe, poi, l'appalto del sale per le Marche e per il territorio di Spoleto; il 20 ...
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FILANGIERI, Giordano
Norbert Kamp
Nacque tra il 1195 e il 1200 dal feudatario di Nocera Giordano (m. 1227) e da Oranpiasa; fu fratello minore di Riccardo. Ricevette un'educazione cavalleresca che gli [...] nei suoi feudi di Candida, Lapio e Arianiello, dove nel 1244 intentò una causa contro i suoi vassalli per le tasse sul macinato dovutegli. Negli anni dopo il 1245 il magister defensarum responsabile Pietro di Dragone, spinto (secondo le deposizioni ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] sul consumo per ripianare il deficit. In tal modo il D. accetta l'ottica dei moderati, fondata più sulle tasse che sulle economie, rinunziando a formulare un piano organico da contrapporre a quello governativo.
Più che negli interventi alla Camera ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] di danaro liquido di cui poteva liberamente disporre. Risulta infatti che già allora riscuoteva, per conto di Amedeo, le tasse che le Comunità sottoposte dovevano a quel principe; e sappiamo pure che egli anticipò più volte le somme che erano ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] su tematiche economiche, fu sottotono. Il 24 maggio 1871, tuttavia, pronunciò alla Camera un discorso contro gli aumenti di tasse proposti da Q. Sella, che gli valse la reputazione di grande esperto di questioni fiscali e dunque l'inserimento in ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] abiti il segno distintivo imposto agli ebrei, la facoltà di portare con sé armi, la completa esenzione fiscale sia per le tasse dovute dal B. come cittadino romano, sia da quelle al cui pagamento era tenuto come ebreo. Mentre l'abilità medica del ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] Consiglio ordinario di amministrazione del debito pubblico: gennaio 1859), al Senato lo fu per la legge di riforma delle tasse marittime (luglio 1861), per la costruzione di un carcere cellulare a Sassari (luglio 1861), per la riforma postale (aprile ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...