CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] il dazio sulle farine o il focatico, che erano state abolite; le disposizioni da lui impartite perché fosse ridotta la tassa di famiglia per le quote minime vennero talora disattese. Oppure, viceversa, il marchio sul bestiame, da lui introdotto per ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] a Firenze l'acquisto di Cortona. Nel 1411 fu inviato a Venezia per ottenere l'esenzione dei mercanti fiorentini dalle tasse applicate ai forestieri per finanziare la guerra contro Sigismondo di Ungheria; nel biennio 1413-1415 trattò con Gregorio XII ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] l'azienda del F. era ancora operante in Francia e manteneva la gestione, per conto del re, dell'esazione delle tasse imposte nel Regno ai residenti di origine italiana, ma poco più tardi l'importante incarico fu affidato alla società fiorentina dei ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] 1368, con l'avvento dei riformatori, le condizioni politiche mutarono nuovamente, per cui si ha notizia - riferita dallo stesso D. - di tasse imposte dai nuovi magistrati agli avversari politici. Cosi, ad esempio, nel 1370 D. ricorda di essere stato ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] dette "Decisioni", era padrona assoluta della zona e non ammetteva atteggiamenti neutrali. Le entrate, oltre che dalle tasse per le patenti d'appartenenza, erano costituite dalle contribuzioni imposte; le esecuzioni erano fatte con macabra solennità ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] occuparsi dell'amministrazione dello stato e di porre qualche riparo all'enorme deficit finanziario; i sudditi erano gravati da tasse dissanguatrici, mentre la corte continuava a indebitarsi con i banchieri genovesi. L'unica traccia che resta del suo ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] Nugent da Ravenna, intitolati al "Regno indipendente d'Italia", si prometteva ai Dalmati l'abolizione della coscrizione obbligatoria e delle tasse di registro, bollo e successione.
Ai primi d'ottobre il B. si imbarcò sul brick "Cimone" insieme con un ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] annonarie) a sostegno delle intenzioni manifestate dal governo di togliere i vincoli annonari, le mete e i calmieri; le tasse e le restrizioni in quella materia, si argomentava nello scritto, anziché "raggiungere lo scopo di contenere la cupidigia de ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] , P. V. De Luca, il De Martino. La prima azione pubblica del gruppo socialista fu un'assemblea di protesta contro le tasse, tenuta in un teatro napoletano l'11 febbr. 1866. Il D., da tempo impegnato sui problemi dell'economia cittadina e del lavoro ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] segno di riconoscimento per i servizi resi ai marchesi di Mantova il G. fu ricompensato spesso con donazioni di terre o diritti sull'esazione di alcune tasse. Così il 12 maggio 1521 gli vennero donate 150 biolche mantovane di terra con esenzione di ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...