BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] suolo italiano; 3) contribuzione dei cittadini alle spese della Repubblica in proporzione ai loro mezzi (auspicabile un'unica tassa proporzionale), nel quadro di un più giusto assetto sociale; 4) dualità dei consoli e investitura del potere esecutivo ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di decidere intorno ad alcune richieste avanzate dai Milanesi; la responsabilità della durezza nell'esazione delle tasse viene tuttavia lasciata dalla fonte al cancelliere. Inoltre dalla lettera di Udelrico di Treviso all'arcivescovo Eberardo ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] del dazio di consumo e prevedeva una diminuzione delle tariffe, le disposizioni del 27 agosto e del 27 settembre sulle tasse ipotecarie, il decreto del 16 settembre che riconosceva il debito pubblico pontificio, la nomina di una commissione per l ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] piena fiducia e appoggio per la casa d'Este. Si adottarono misure politiche e finanziarie, come la riduzione di alcune tasse e l'allontanamento di Paolo Antonio e Giacomo Trotti. Voluto dalle famiglie nemiche dei Trotti, questo atto fu accettato da ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] termine al brigantaggio diffusosi in tutto il Regno in seguito all'invasione delle compagnie mercenarie. Oltre a una riduzione delle tasse e a un'amnistia generale, fu decisa l'istituzione di una unità operativa militare leggera di 400 uomini che ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] del solito, nonostante la carestia che colpiva tutta l'Italia.
Naturalmente, aveva debiti, anche con la Signoria, per via di tasse non puntualmente versate; per questo, il 1° luglio 1528, si fece autore di una singolare proposta, dicendosi disposto a ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] proposta del 1778 di riscatto con i luoghi di Monte, da parte di singoli e Comunità, delle quote d'imposta diretta (tassa di redenzione e altre a questa riunite) gravanti su enti pubblici e privati. Cadeva così ogni ipotesi di catasto. Si doveva ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] D. ripete in bello stile umanistico le tesi già note sulla libertà della Chiesa e sui diritti del papa a concedere tasse, e confuta le pretese di qualsiasi principe di limitare le prerogative pontificie con l'emissione di leggi, e quelle di qualsiasi ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] , senza che ciò riuscisse, peraltro, a cancellare il pericolo costituito dai fuorusciti. La promessa di non istituire nuove tasse dovette essere ben presto violata e alle prime misure di diminuzione dei prezzi fecero seguito imposte straordinarie. La ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] delle parrocchie era anche più intensa di quella del clero stesso per l'esazione delle annualità, per la moltitudine di tasse cancelleresche richieste per sbrigare gli affari negli uffici della Curia romana, e per la possibilità che avevano i prelati ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...