INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a tal fine l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e XI ad esempio non aggravò il carico fiscale sui laici e tassò invece i beni ecclesiastici per finanziare la guerra al Turco; ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] registrate nel Liber censuum erano piuttosto modeste. Le superavano di parecchio quelle provenienti da donazioni di singoli fedeli e dalle tasse riscosse per il rilascio di documenti, ecc. Da quando il papato era tornato a Roma nel 1188, vi fu un ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] consona con questo fine, cercando di guadagnare al Murat le simpatie delle popolazioni, tra l'altro riducendo le tasse. Questa politica sembra avesse dato risultati positivi, benché la presenza, nei dipartimenti marchigiani, di 18.000 soldati ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] egli desiderava riformare. Designò alcuni commissari per l'accertamento dello stato del clero secolare; limitò l'importo delle tasse che i prelati ricevevano in occasione delle visite nelle loro circoscrizioni; e, soprattutto, formatosi lui stesso in ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] del marchesato di Ancre in Piccardia; il costo, 330.000 libbre, fu pagato dalla regina, che esentò i Concini anche dalle tasse sulla transazione.
Il C. scherzò sulla sua nuova posizione con il duca di Guisa, spiegando che egli era nato nella casa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] San Vito, Pisoniano, Ciciliano, e Olevano. Due anni più tardi, il 1° marzo 1423, il pontefice concesse l'esenzione dalle tasse del sale e del focatico per i possedimenti dei suoi due fratelli, possedimenti che in quell'anno comprendevano, oltre alle ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] varate due leggi speciali, relative a particolari settori della vita isolana, quali la sicurezza pubblica, la sistemazione idraulica, le tasse sugli spiriti, i Monti di soccorso, le Casse ademprivili. Una terza legge del 1907, oltre ad aumentare i ...
Leggi Tutto
ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] . E. dimostrò buone qualità diplomatiche; la sua missione presso Federico II ebbe successo e l'imperatore esentò i genovesi dalle tasse a dalle imposte nel Regno di Sicilia.
Quando nel 1220 Federico II, nell'intento di limitare la posizione dominante ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] popolare, il L. esortò ad "accomunarsi un poco più con i cittadini per renderli benevoli", a una più equa ripartizione delle tasse e a "togliere il segreto" agli atti di governo (Arch. di Stato di Genova, Guerra, filza 97, verbale del 10 ott ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] , zibetto ecc.), garantendo la protezione delle autorità etiopiche ai commercianti italiani provenienti dal Benadir, stabilendo regolari tasse doganali dove prima vigeva l'arbitrio dei capi delle regioni limitrofe, eliminando infine il pericolo che ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...