CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] schierò a favore delle tesi aristocratiche.
La nobiltà aveva, infatti, opposto una grande resistenza al tentativo di imporre nuove tasse e aveva cercato di avviare un nuovo rapporto, più favorevole ai suoi interessi, con la monarchia. Le trattative ...
Leggi Tutto
DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] di alloggio e ritiro degli eserciti tutti gli Stati interessati alla pace. Il duca Farnese fu così costretto ad escogitare nuove tasse, tra cui una assai forte sulle parrucche. Il D. venne allora richiamato da Vienna, vista l'inutilità della sua ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] che gravano soprattutto sui poveri e propose un'imposizione progressiva su ogni cespite. Riteneva che nello stabilire le tasse si dovesse considerare soprattutto la classe "dei grossi affittuari che sono molto ricchi, e quella, che in Lombardia ...
Leggi Tutto
BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] sui beni mobili ed immobili collegata al cambio della moneta, più severi accertamenti del reddito delle grandi imprese, tasse più forti sui consumi di lusso.
Il prestito della ricostruzione, lanciato nello stesso autunno del 1946, incontrò l ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] S. Lorenzo per la messa in suffragio del defunto imperatore Ferdinando e venne scelto nella magistratura incaricata di imporre tasse ai non ascritti al Libro della Nobiltà.Nel 1566 fece parte del Collegio degli straordinari; nel 1569 fu sindicatore ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] membri della loro famiglia compaiono fra i trentatré maggiori contribuenti del quartiere di S. Croce. A partire dal 1427 il Bucelli maggiormente tassato compare al sessantacinquesimo posto nella lista dei contribuenti. Quanto al B., egli versava in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] di altri membri del patriziato veneziano, si dedicasse ad attività speculative nei confronti di centri del dominio, acquistando le loro tasse e divenendo loro esattore, come sarà per le "daie" di Padova, da lui comperate insieme con altri. Fu certo ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] scopo e avevano fatto aumentare soltanto la grande proprietà; ed intanto infieriva la concorrenza estera, aumentavano le tasse, cresceva il debito ipotecario ed era assolutamente insufficiente la legislazione sociale.
La relazione, tutta pervasa dell ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] non si conoscono. Il Guarino, nella sua lettera al Barbaro in occasione della morte del C., opinó che ne fossero causa le tasse molto alte; il Blum pensò che al tempo della sua partenza da Firenze il C. avesse già perso gran parte del suo patrimonio ...
Leggi Tutto
ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] una situazione completamente rovinosa per l'Impero bizantino, invaso dai Turchi alleati del Cantacuzeno e schiacciato dalle tasse, necessarie per sostenere le spese della guerra civile, divampata nuovamente violenta quando l'usurpatore aveva voluto ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...