FORD, Gerald Rudolph
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico statunitense, nato a Omaha, Nebraska, il 14 luglio 1913. Studiò all'università del Michigan e alla scuola di giurisprudenza dell'università di Yale. [...] combattere l'aumento della disoccupazione egli aveva proposto ai primi del 1975 un vasto programma di riduzione delle tasse; altre misure per combattere la crisi petrolifera non furono approvate dal Congresso. Nella primavera del 1975, il Congresso ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] erano stati inseriti durante il pontificato di Celestino III nel Liber censuum, i tributi feudali, le tasse per l'esercizio della giustizia, le tasse di Cancelleria e donazioni di ogni tipo, che non riuscirono a cancellare il pregiudizio di una Curia ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 60.000 scudi per l'affitto delle entrate del Patrimonio (la Tesoreria, la "salara", la dogana del pascolo e le tasse sui cavalli morti), che prese in sostituzione dei mercanti fiorentini Bandini e che detenne per i due successivi decenni. Durante il ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] in Egitto il sistema era stato ulteriormente raffinato con la classificazione del paese a cui venivano imposte le tasse in base a determinate categorie12.
Ulteriori tributi speciali documentano il crescente bisogno d’oro di Costantino, dovuto alla ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] Dalle liste della leva generale del Comune e dagli estimi sappiamo che il G. prestava servizio come fante e pagava le tasse nella parrocchia di S. Maria Rotonda dei Galluzzi, in cui erano poste le abitazioni del resto della famiglia. Come attesta un ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] dai congiunti a governare il feudo.
Il 7 luglio 1656 l'esattore della comunità, non essendogli state pagate le tasse, aveva sequestrato un gran quantitativo di covoni di frumento; la stessa notte tuttavia Paola, senza frapporre indugi, assoldata una ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] Rainaldo di Dassel, arcivescovo di Colonia e cancelliere dell'Impero, in un giro attraverso la Toscana al fine di raccogliere tasse e rafforzare l'autorità dell'imperatore. Il 10 ag. 1164 Federico I gli rilasciò amplissimi privilegi, con i quali l ...
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Matsudaira, Sadanobu
Daimyo («signore feudale») e riformatore giapponese (n. Edo, od. Tokyo, 1758-m. 1829). Con lo pseudonimo di Rakuo, Sadanobu fu anche un valido scrittore. Nipote dello shogun Tokugawa [...] lotta all’urbanesimo, con l’imposizione ai contadini di tornare nelle terre abbandonate e il rinvigorimento dell’esazione delle tasse, e furono predisposti magazzini per la raccolta di granaglie; si cercò di controllare l’aumento dei prezzi dei beni ...
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Città degli USA (599.351 ab. nel 2007), capitale del Massachusetts, sulla costa dell’Oceano Atlantico, nell’omonima vasta baia, movimentata da estuari fluviali (Neponset, Charles, Mystic) e penisole (su [...] marittima e commerciale, si manifestarono nel ventennio rivoluzionario (1761-84), quando B. resisté al Parlamento che impose nuove tasse ed ebbe luogo il massacro di B. (1770), sanguinoso conflitto fra la popolazione e le truppe regie.
Il ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] dei sessanta decise il 17 luglio di mandarlo ambasciatore alla corte del re di Spagna per stornare il pericolo di nuove tasse.
La situazione era tanto grave che correva persino la proposta di eleggere un ambasciatore stabile che "ogni di et hora si ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...