Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] distruzione (Matteo 26, 61; Giovanni 2, 19), gli esattori fiscali di Cafarnao chiesero a P. se il loro Maestro pagava pure lui la tassa. P. rispose di sì, ma appena entrato in casa Gesù lo prevenne con una domanda: "Che cosa ti pare, Simone? I re di ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] porre in atto il suo controllo sull’Oriente. Eusebio raffigura l’imperatore come un victor clementissimus, che ridusse le tasse, restaurò la proprietà e richiamò gli esuli. Il racconto è chiaramente esagerato, così come i resoconti ostili delle fonti ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] liquidazione avvenne quando il fisco statunitense pretese il pagamento di tasse arretrate ammontanti a mezzo milione di dollari.La terza fase regolari, e per questo la riscossione delle tasse (soprattutto delle imposte indirette) viene data quasi ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] a Genova. Il 21 giugno, tramite una procura conferita a Brancaleone, chiese al doge Nicolò Guarco l'esenzione dal pagamento delle tasse per almeno cinque anni se avesse deciso di andare a vivere con la famiglia nella città ligure. Il privilegio venne ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] , ebbe concrete realizzazioni, specie in materia fiscale: ridusse alla somma di 60.000 lire una tantum le pesanti tasse che la Repubblica aveva imposto alla città in occasione della guerra del '25. Tale provvedimento era dettato al governo ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] derivanti dalle imposte sui traffici e sulle merci in transito attraverso le terre abbaziali, nonché quelli derivanti dalle tasse di mercato relative agli scambi commerciali che avvenivano nei castelli e nei centri abitati dipendenti dal cenobio. Gli ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] e il programma: avverso alla politica finanziaria del Sella, considerò dannoso ogni ulteriore aumento delle tasse, si mostrò contrario alla tassa sul macinato, sostenne la necessità di portare le province meridionali al livello delle altre regioni ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] i due monarchi, concretizzandosi però solo nel 1474, e questa volta la prescelta fu Beatrice. Ferrante impose nel Regno delle tasse pro dote della figlia già a partire dall'autunno del 1475 e B., sposa di Mattia per procura, venne incoronata regina ...
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UBERTO PALLAVICINI
EElisa Occhipinti
Tra i più noti esponenti della famiglia marchionale dei Pallavicini, uno dei rami derivati dal ceppo obertengo, U. nacque da Guglielmo, probabilmente nel 1197. I [...] 1264. Il carattere politico del potere acquisito da U. trova testimonianza, per quanto riguarda Milano, nell'imposizione di tasse agli enti ecclesiastici della diocesi, impiegate per finanziare le casse comunali e le spese militari. Più in generale ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] eletti, la revisione della decima a partire dal 1498, la formazione di un collegio per sopprimere l'evasione alle tasse dei beni già appartenuti a corpoporazioni religiose, ma ora alienati. Gran parte degli sforzi, dopo la pace di Cambrai ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...