Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] sviluppare le fiere nel Regno di Sicilia. Nel 1223 concesse a Termini Imerese una fiera annuale di tre giorni, esonerata da tasse, in occasione della festa di s. Calogero (il 18 giugno, al tempo della mietitura). Nel 1234 decise la creazione di un ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] fu personalmente lodata dal doge Andrea Gritti. Il 24 febbr. 1535 fu nominato dal Senato tra i quindici savi sopra le Tasse, e il 4 settembre confermato tra i venti savi super reformatione civitatis, in sostituzione di Francesco Longo. In entrambi i ...
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ENRICO, CONTE DI MALTA
HHubert Houben
E., discendente di una famiglia nobile genovese, i "de Castro" o "di Castello", è attestato per la prima volta il 22 settembre 1203 in un atto notarile genovese [...] corte sveva in Germania. Qui E. dimostrò buone qualità diplomatiche ottenendo da Federico II l'esenzione per i genovesi dalle tasse e dalle imposte nel Regno di Sicilia.
Quando il sovrano, nel 1220, nell'intento di limitare la posizione dominante dei ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] e di interventi infrastrutturali, per la realizzazione dei quali non esitò a investire ingenti somme e a imporre non poche tasse per la copertura delle relative spese. Era convinto del resto che questa politica di abbellimento della città e di ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] disponevano di proprie navi e commerciavano con l'Egitto. Il mercato era vivace e Giovanni di Brienne aveva esentato dalle tasse i siriani cristiani che abitavano nel suo dominio. La regione vicina forniva zucchero, olive da cui si ricavava l'olio ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] proprio Porcia, obbligando l'allora luogotenente della Patria del Friuli, Andrea Loredan, a provvedere ai bisogni di alloggio e di tasse e portando il numero degli uomini a venti. Ancor oggi esiste, a nord di Porcia, un toponimo Mamaluch che potrebbe ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] e le città del vostro regno, che è vostra gloriosa e celebre eredità, affinché i cuori feriti dalla pressione delle tasse e dal cumulo delle riscossioni possano ristabilirsi e dedicarsi fedelmente a voi e a vostro figlio. Perché, se i cuori ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] un nuovo sistema di cambî destinato a sostituire i saggi al mercato libero con transazioni di cambî; il governo è autorizzato ad applicare tasse fino al 300% sulle importazioni e dal 5 al 50% sulle esportazioni di certi prodotti. Fino a tale data le ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] '11,7% del 1997 al 7,7% del 2005. La riduzione ha interessato tutte le aree, anche se permangono rilevanti squilibri territoriali: nel 2005 tale tasso era pari al 14,3% nel Mezzogiorno, al 6,4 al Centro e ad appena il 4,2 nelle regioni del Nord. La ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] la sessione dell'Assemblea generale.
Così, mentre nei territori occupati si svolgevano campagne di disobbedienza civile (scioperi delle tasse, rifiuto di continuare a recarsi a lavorare in aziende israeliane, boicottaggio delle merci israeliane) e la ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...