DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] Palermo 1939), il Corso di economia e politica agraria, uscito sempre a Padova nel 1938 e lo stesso volume sulle Tasse nella dottrina e nel diritto finanziario pubblicato a Palermo nel 1910. Sempre in questo ambito si può evidenziare in particolare ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] dei grossisti. Per ottenere poi minuziose informazioni sui mercati locali venivano richieste notizie a parroci, agenti delle tasse, stazioni dei carabinieri. Ottenuto così un quadro indicativo del tipo di domanda esistente, si faceva un uso ...
Leggi Tutto
BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] 1257, fu preposto alla vendita delle biade ed all'approvvigionamento del grano. Nello stesso anno gli venne affidato lo scomputo delle tasse del terzo di S. Martino e delle masse di questo terzo, in cui abitava e in cui possedé il palazzo (affittato ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Samuele
Alfredo Ravenna
Figlio di Isacco e fratello di Leone Ebreo, nacque a Lisbona nel 1473. Da giovane risiedette per qualche anno, per ragioni di studio, a Salonicco. Stabilitosi a Napoli, [...] , concedendogli di portare seco tutti i beni mobili e le suppellettili anche preziose, senza alcun impedimento e pagamento di tasse. A Ferrara, dove continuò la sua attività bancaria e il mecenatismo degli anni napoletani, l'A. morì nel 1547 ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] anni e, nello stesso tempo, a permettere la vendita di 5.000 "centenaria" (peso di cento libbre) di allume italiano. Ridusse inoltre la tassa di licenza da 2,5 nobili ogni 100 libbre a 1,5, pari a 10 soldi in moneta inglese. L'accordo prevedeva che ...
Leggi Tutto
BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] dello Stato pontificio si presentava deficitaria, per cui il B. fu costretto a suggerire al pontefice l'imposizione di una nuova tassa, che, per esplicito ordine del papa, doveva colpire le famiglie più abbienti della città e anche il clero. Nel 1569 ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Roberto
Stanislawa Panków
Nacque a Firenze da Michelangelo, figlio di Bartolomeo, detto Baccio, il noto scultore fiorentino. Nel 1617 lasciò Firenze e nella primavera del 1618 si stabilì [...] del compatriota Giulio Attavanti, al quale il comune di Leopoli aveva conferito privilegi particolari e riduzioni delle tasse, sembra allo scopo di ostacolare indirettamente l'attività del Bandinelli. Fu questa una decisa presa di posizione ...
Leggi Tutto
BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] ma Milano 1888), presentata nel 1888 al Parlamento onde fossero adottate opportune rettifiche al progetto di legge per la tassa sui liquori e sulle bevande alcoliche.
Dopo la morte di Stefano, la società attraversava varie fasi di carattere interno ...
Leggi Tutto
ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] Saggio sul sistema tributario in Italia e suoi effetti economici, I, Le imposte dirette, II, Le imposte indirette e le tasse, Torino 1883-87; Studi sulla teorica del valore del cambio interno, Torino 1890; La rivalutazione della lira, Milano 1926; Lo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] ai mercanti fiorentini Bandini nell'affitto delle entrate del Patrimonio (la tesoreria, la "salara", la dogana del pascolo e le tasse sui cavalli morti), per il quale versò alla Camera apostolica 60.000 scudi; l'appalto fu mantenuto per tutto il ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...