CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] padovani. Per esempio, nel periodo tra il 1366 e il 1376, fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca, del venti per cento, i profitti di questi prestiti dovettero essere enormi, almeno 30 ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] , 3282, 3283. Varie sono le infrazioni previste, a seconda dei diversi sistemi di accertamento e di riscossione stabiliti per ciascuna tassa, e varie sono anche le sanzioni, in genere sopratasse (uguali al tributo dovuto o, per lo più, a un multiplo ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] essendo la loro riscossione rimessa alle leggi e alle consuetudini locali (c. 1502); i cosiddetti diritti di stola, o tasse pagate dai fedeli (con esenzione dei poveri) per funzioni di culto e somministrazione di sacramenti (esclusi l'eucaristia, la ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] denaro in modo da permettere all'oro di uscire. Tutto ciò condusse naturalmente a una politica di facilità monetaria crescente (i tassi ufficiali di sconto oscillarono nel 1925 tra il 3% e il 3½ %), che, insieme con l'accresciuto volume del risparmio ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] nel 1427-28, e diritto canonico negli anni successivi. Sebbene dal 1420 al '30 non risiedesse continuativamente a Firenze, pagò le tasse al catasto della città. E nello Studio fiorentino insegnò diritto canonico nell'anno 1439-40 e nei tardi anni '40 ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] belgi, per il servizio viveri in conseguenza del blocco e per la disoccupazione) e così pure le entrate derivanti dalle nuove tasse sui profitti di guerra e per la difesa nazionale, sono state raggruppate, dal 1914 al 1924, in un bilancio separato ...
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. Diritto. - È ogni atto o serie di atti, che abbia per effetto l'attribuzione ai comproprietarî o ai coeredi delle quote loro spettanti. La divisione può operare, naturalmente, soltanto su di un patrimonio [...] comporti gli effetti di cui all'art. 1942 cod. civ., oppure la semplice - seppur grave - multa del sestuplo della tassa stessa. Se si ammette la prima ipotesi, l'effetto dichiarativo-retroattivo della divisione viene meno, di fronte agli atti di ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , la seconda ha il fine di rimborsare agli studenti più meritevoli e bisognosi l'importo totale o parziale delle tasse.
Bibl.: Per il periodo medievale e per la genesi delle università: fondamentali H. Denifle, Die Universitäten des Mittelalters bis ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] autorità reagirono, pensando anche al danno che ne sarebbe venuto alle entrate dello Stato, ma quest'ultimo si reggeva su tasse e dazi eccessivi, di cui anche i Giunti pagavano le conseguenze, tanto da essere costretti occasionalmente a fare stampare ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...