BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] ed efficacia, aveva un certo senso, reagendo non solo all'antica tradizione di alienare i beni demaniali, ma di arrendare le tasse e di impoverire lo Stato. Il B. - che nel 1695, per difendere il Regio Patrimonio, aveva avuto come avvocato avversario ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] , il 20 apr. 1429, che egli fosse dispensato dal pagamento di 430 fiorini di cui era debitore verso il Comune per precedenti tasse non pagate.
Il 1° genn. 1429 divenne operaio di S. Maria del Fiore e il 29 gennaio intervenne a una importante consulta ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] del Popolo di Orvieto), raggiunse un compromesso con la città, in base al quale il Comune conservava il diritto di imporre tasse e la Sede apostolica si riservava la nomina dei podestà dei Comuni della valle, da scegliere ad anni alterni da una ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] concilio Lateranense, che terminò nel 1517. Peraltro, la quarantina di bolle, brevi, bandi, editti e regole e tasse della Cancelleria e della Penitenzieria, non sono paragonabili alle numerosissime edizioni contemporanee in questo campo di Marcello ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] -206v, 209r-211r; M.A. Flaminio, Carminum libri VIII, Patavii 1727, pp. XXVI, 31, 60, 116 ss., 184, 271-276, 282-287; B. Tasso, Lettere, I, padova 1733, pp. 142 ss.; B. Capasso, Note estratte dal I e III libro delle Croniche di D. G. Fuscolillo, in ...
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FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] - più volte, negli anni '90, ricorderà alla Municipalità "le attuali sue ristrettezze" nel chiedere il rimborso di tasse pagate, a suo avviso, ingiustamente (documentazione in Archivio civico storico di Milano, Fondo famiglie, cart. 668) - si ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] chiese di Venezia: in questa veste ancora nel 1631-32 presentò alcune scritture in materia di benefici e di tasse ecclesiastiche. Non abbandonò neppure l'attività letteraria, partecipando alle riunioni dell'Accademia degli Incogniti.
Il F. non si era ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] del duomo da parte del pittore Mariotto di Nardo.
Il nome di I. compare per l'ultima volta negli elenchi delle tasse per il quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Leon d'oro, nell'anno 1400, tuttavia senza l'indicazione del pagamento, lasciando ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] C. guidò personalmente una rivolta della popolazione contro le truppe della Camera papale, che intendevano raccogliere sul territorio le tasse dovute al rettore di Romagna e al pontefice. Più ligio alla Chiesa fu invece Ugolino, che nel 1330 reggeva ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] particolare attenzione, avrebbe potuto inoltre realizzarsi efficacemente, a suo parere, solo su queste basi: riduzione delle tasse marittime; revisione dei trattati commerciali internazionali; istituzione di un Banco di credito navale; obbligo, per ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...