BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] più indipendenti dall'autorità politica e dei vescovi.
Sotto il suo generalato, infatti, gli umiliati ottengono dal papa l'esenzione da tasse e il diritto di asilo; al generale e ai prevosti non solo è concessa la facoltà di dare la tonsura ai propri ...
Leggi Tutto
ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] marzo 1168, giorno di Pasqua, scoppiò in quella città una rivolta provocata dai risentimenti cui avevano dato motivo le tasse imposte dal Quarrel alle navi che attraversavano lo Stretto. Gli insorti si impossessarono di sette galere: grazie ad esse ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] ma da Alessandro VII. Divieto del resto che il C. accolse volentieri, dato che lo esentava dal pagamento delle tasse per il mantenimento delle truppe cesaree in Italia, esenzione da lui stesso più volte richiesta tramite il cugino cardinale Flavio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] , per la quale, come sussidio, il re concesse il permesso di estrarre, ovvero di esportare dal Regno, senza corrispondere tasse, 500 salme di frumento.
Non è raro incontrare, in quest'epoca, professori dello Studium che fossero anche dignitari di ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] di una casa in contrada Camporegio (9 nov. 1294), effettuava compere minute (11 novembre dello stesso anno), pagava tasse (gennaio 1286) e, soprattutto, riportava condanne e penafizzazioni pecuniarie, persino per non aver adempiuto a doveri Civici ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , senza indicazione di tipografia, 1515). Il 21 ag. 1516 il G. si laureò a Bologna in medicina e arti, sopperendo alle tasse per la cerimonia con i proventi della sua precedente lettura del 1513-14. Uno dei suoi "promotori" fu l'astrologo bolognese ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] nozze di Margherita d'Angiò, figlia di Renato, con Enrico VI. Nel maggio 1446 ottenne una pensione annua di 1.500 fiorini sulle tasse imposte agli ebrei di Provenza. Nell'estate del 1447 il C. fu inviato insieme a Charles de Castillon e al vescovo di ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nella Russia meridionale); soluzione di questioni finanziarie (esazione di un credito a favore della Propaganda Fide, delle tasse concistoriab, ecc.). Non tutte queste questioni poterono esser trattate e risolte daff'A.; altre poi ' impreviste e ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] la teoria generale della finanza, l'ordinamento della finanza, le spese pubbliche, il demanio, le imprese pubbliche e le tasse, le imposte in generale, le imposte in particolare, la finanza straordinaria, le finanze dei consorzi politici locali. Tra ...
Leggi Tutto
BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] una certa comunanza di interessi, come stanno a dimostrare i numerosi privilegi in suo favore, tra i quali quello dell'esonero dalle tasse in Imola, per sé e per i suoi (aprile 1454); e non piccola fu l'influenza sul pontefice stesso: al B. Imolesi ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...