GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] proposta del 1778 di riscatto con i luoghi di Monte, da parte di singoli e Comunità, delle quote d'imposta diretta (tassa di redenzione e altre a questa riunite) gravanti su enti pubblici e privati. Cadeva così ogni ipotesi di catasto. Si doveva ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] D. ripete in bello stile umanistico le tesi già note sulla libertà della Chiesa e sui diritti del papa a concedere tasse, e confuta le pretese di qualsiasi principe di limitare le prerogative pontificie con l'emissione di leggi, e quelle di qualsiasi ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] , senza che ciò riuscisse, peraltro, a cancellare il pericolo costituito dai fuorusciti. La promessa di non istituire nuove tasse dovette essere ben presto violata e alle prime misure di diminuzione dei prezzi fecero seguito imposte straordinarie. La ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] delle parrocchie era anche più intensa di quella del clero stesso per l'esazione delle annualità, per la moltitudine di tasse cancelleresche richieste per sbrigare gli affari negli uffici della Curia romana, e per la possibilità che avevano i prelati ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di tutti i privilegi, soprattutto ecclesiastici. e di vecchie istituzioni feudali, quali la primogenitura, i fidecommissi, tasse feudali, e l'adeguamento delle istituzioni ai principî costituzionali. Osteggiò spesso la politica economica di Cavour ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] agli eretici, pratiche negromantiche e, con molto più fondamento, la sistematica spoliazione dei beni dell’arcidiocesi e le pesanti tasse imposte agli enti ecclesiastici di Milano e del contado. La città venne colpita da interdetto e il 2 febbraio fu ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e il 20 giugno ricevette la nomina a capitano dal viceré Juan de Zúñiga. Allo stesso anno risale il primo contatto con Torquato Tasso, cui il nome del M. è rimasto saldamente legato. Il poeta arrivò a Napoli nei primi giorni d'aprile e si fermò nel ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] (dopo l'inopinata e tuttora oscura divisione del Museo tra Stato e comune di Roma nel 1941). Per pagare le tasse di successione dei suoi numerosi lasciti Alfredo disponeva pure che fossero venduti all'asta tutti i gioielli Castellani che erano ancora ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] si cominciò ad organizzare la vendita degli argenti ecclesiastici non strettamente necessari al culto e si imposero alcune tasse straordinarie: tutte misure che indebolirono l'economia della nazione, già provata dalla carestia del 1793.
Sul versante ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] una benefica spinta in su dei salari monetari (cfr. La tassa sul macino. Lettere al direttore dell'Opinione, settembre 1865, alla carica per difendere il macinato dalle accuse di essere una tassa iniqua (nel 1870 la sua riscossione aveva dato luogo a ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...