BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] piantagioni di gelsi e tentò l'allevamento del baco da seta. Nel corso della sua multiforme attività, fu anche appaltatore delle tasse ginevrine, e concesse prestiti al tesoro della città. La sua attività di uomo d'affari non si limitò tuttavia all ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] ; "la guerra incalza e non hanno più né gente né danari" mentre "il popolo non ne può più" delle "tasse", insiste) che travolgono la Serenissima. Si tratta della "stretta" offerta dalla provvidenza per scalfire e introdurre crepe decisive nell ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] economia, il D., come il Caracciolo, fu favorevole al libero scambio, chiedendo l'abolizione delle numerose tasse e gabelle proprie del regime feudale; propugnò il frazionamento del latifondo in piccole proprietà private; politicamente antibaronale ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] ed efficacia, aveva un certo senso, reagendo non solo all'antica tradizione di alienare i beni demaniali, ma di arrendare le tasse e di impoverire lo Stato. Il B. - che nel 1695, per difendere il Regio Patrimonio, aveva avuto come avvocato avversario ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] , il 20 apr. 1429, che egli fosse dispensato dal pagamento di 430 fiorini di cui era debitore verso il Comune per precedenti tasse non pagate.
Il 1° genn. 1429 divenne operaio di S. Maria del Fiore e il 29 gennaio intervenne a una importante consulta ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] del Popolo di Orvieto), raggiunse un compromesso con la città, in base al quale il Comune conservava il diritto di imporre tasse e la Sede apostolica si riservava la nomina dei podestà dei Comuni della valle, da scegliere ad anni alterni da una ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] concilio Lateranense, che terminò nel 1517. Peraltro, la quarantina di bolle, brevi, bandi, editti e regole e tasse della Cancelleria e della Penitenzieria, non sono paragonabili alle numerosissime edizioni contemporanee in questo campo di Marcello ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] di continue critiche da parte dei principali gruppi industriali del paese che li accusavano di aver generato, attraverso l’aumento del tasso di sconto e l’adozione di norme più severe per l’attività borsistica, la caduta dei titoli azionari e il ...
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MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] del bilancio statale istituendo la lista civile (distinse così il bilancio statale da quello della sovrana), contenendo le tasse doganali e le imposte dirette, ricostituendo il demanio con il recupero di beni che in precedenza erano stati alienati ...
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NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] del linguaggio sempre più tecnico che la papirologia dispiegava. Rendiconti, contratti, registri d’ufficio, del catasto, delle tasse, lettere private, povere di sintassi come, spesso, di contenuti, erano presentate con sobrio commento, essenziale ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...