GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , pensò bene di fare donazione a quest'ultimo di quasi tutti i suoi beni; si trattava di una comoda scappatoia per sfuggire alle tasse.
Tornò a Napoli nell'estate dello stesso anno, e da quel momento sembra si mise a studiare con serietà e costanza ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] scuole, prevedeva il decentramento e l’autonomia dei Comuni e delle Province, il riposo festivo, l’abolizione delle tasse comunali più gravose e una migliore gestione dei servizi pubblici, raccogliendo un numero di suffragi non troppo inferiore a ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] molti abusi dei suoi predecessori e introducendo alcune innovazioni, dall'obbligo per i nobili e gli ecclesiastici di pagare le tasse municipali all'abolizione degli inutili doni del Comune al viceré. Ma il contributo più importante del D. durante la ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] e le istituzioni che li regolavano, il ruolo degli attori e imprenditori – mercanti, banchieri, armatori, appaltatori della riscossione delle tasse –, le strade marittime e terrestri e i collegamenti che rendevano possibili, a breve così come a lunga ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] Comune, in particolare quelle militari nei mesi di dicembre 1278 e successivamente di agosto 1289. La riscossione delle tasse nella diocesi milanese era stata affidata negli anni precedenti a vicari e procuratori che raccoglievano denaro derivante da ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] affermatosi nella pala di S. Croce.
Tra il 1578 e il 1583 risulta che il F. non pagò all'Accademia del disegno le tasse prescritte, e ciò ha fatto supporre che in questo periodo vi sia stata una prolungata assenza dell'artista da Firenze (Hall, 1979 ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] che abbraccia un arco di tempo ampio nella vita di Palmieri è quello relativo alle annotazioni di spese, pagamenti di tasse e informazioni di ogni genere sulla attività economica sua e della famiglia dal 1427 al 1475. Conservato presso l’Archivio ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] libertà, la libertà di stampa" (Atti parlam., 10 marzo 1851). Il mese dopo fu relatore sul progetto di legge per le tasse di navigazione e di ancoraggio, e chiese di abbassarle, sull'esempio dei paesi esteri, per rivitalizzare la marina e frenare la ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] Tesoro reale finì per ricavare solo 14.500 libbre. La regina esentò la D., come acquirente legale, dal pagare le consuete tasse su questi atti; suo marito rese omaggio in sua vece a Maria. Come scrisse al granduca l'ambasciatore fiorentino, "fanno e ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] finanziario, imponendogli di destinare i redditi della mensa vescovile all'estinzione dei debiti e vietandogli di imporre tasse senza il consenso del capitolo; dall'altro, i canonici acquistavano un ruolo decisivo nell'elaborazione della politica ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...