SPINA, Scipione
Bruno Pellegrino
– Nacque nel 1542 da Marco Antonio e da Feliciana Galeota, entrambi di famiglia nobile: quella paterna originaria di Amalfi e ascritta al seggio di Nido, quella materna [...] del viceré, affinché a Spina ne fosse chiesta la revoca. Del 1599 è il tentativo delle autorità cittadine di imporre tasse agli ecclesiastici; dello stesso anno è l’occupazione del monastero dei celestini da parte di una folta pattuglia di soldati ...
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SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] un’attenta relazione proprio in quell’anno.
Si occupò di problemi prevalentemente economici come la legge sui dazi di consumo (Sulla tassa del macinato, Napoli 1872; Petizione al Governo e al Parlamento per la modifica della legge sui dazi di consumo ...
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VENIER, Francesco
Vittorio Mandelli
VENIER, Francesco. – Del ramo detto di S. Agnese, nacque a Venezia, da Pietro di Francesco e da Lucrezia Mocenigo di Alvise, il 13 ottobre 1700 (Archivio di Stato [...] Nettuno a uso dei mercanti veneziani (cc. 118r-122v). Trattò con il cardinal legato, Carlo Maria Marini, per esenzioni di tasse sui beni dei possidenti veneti in Romagna e per una disputa di confine concernente alcuni mulini sul fiume Tartaro. Riuscì ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] le relative registrazioni attestano che il L. aveva prestato fideiussione per il pagamento da parte di studenti non cittadini delle forti tasse d'esame. Non era una pratica eccezionale, tuttavia il L. appare, tra i vari dottori, il più disponibile a ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] (aprile 1162). Il provvedimento assicurava le rendite della colonia contro le pretese del fisco imperiale: la riscossione delle tasse sarebbe stata d'allora compito del priore delle chiese pisane in Costantinopoli, il quale, dopo aver detratto le ...
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CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] periodo successivo alla pubblicazione della Riforma sancta et pretiosa sono scarse: sappiamo solo che nel gennaio del 1499 pagò la tassa di matricola all'arte minore dei rigattieri e linaioli, che nel novembre del 1514 ebbe in eredità alcuni beni in ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] di San Lucido in Val di Grati e Terra Giordana. Nel 1423 egli ottenne la conferma di queste concessioni e l'esazione delle tasse per il feudo di Vico di Pantano. Nell'aprile di quell'anno il C. presenziò alla spedizione del diploma con il quale la ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] tenuti al pagamento delle contribuzioni stabilite per legge. Allo stesso modo, terminava il diploma, erano tenuti a pagare le tasse consuete - che spettavano anch'esse alla Chiesa cremonese - i mulini sparsi sino alla confluenza con l'Adda lungo le ...
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TOLOMEI, Jacopo di Jacopo
Guido De Blasi
– Nacque a Siena prima del 20 gennaio 1424, quando fu battezzato con il nome di Jacomo Nicolò, postumo di Jacopo di Nanni di Matteo (detto anche Mino di Battista, [...] di provvedere alla difesa delle marine calabresi dalle incursioni veneziane; nel 1485 preparò nel Teatino l’imposizione di nuove tasse volute dal sovrano e nei due anni successivi accumulò le cariche di regio commissario, giustiziere secreto, mastro ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] parlamentare. Propose e sostenne anche provvedimenti tesi a migliorare le condizioni del territorio grossetano: l’elevazione di tasse sulle terre incolte, l’abolizione dell’estatatura di Grosseto, la costruzione della ferrovia Massa-Follonica, il ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...