PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] Lessing’s Fables. In three books / G. E. Lessings Fabeln. In Drei Büchern, Londra 1829) e di Torquato Tasso (La Jérusalem Délivrée du Tasse revue et corrigée d’après le système hamiltonien par J. de P., Londra 1830), pubblicò egualmente un’opera sull ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] in patria sia fuori) e a veneziani. Non mancarono nemmeno i prestiti concessi alle città soggette, indebitate con Firenze per tasse arretrate nei confronti della Dominante, come nel caso del Comune di Pistoia da lui amministrato come podestà nel 1410 ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] eletti, la revisione della decima a partire dal 1498, la formazione di un collegio per sopprimere l'evasione alle tasse dei beni già appartenuti a corpoporazioni religiose, ma ora alienati. Gran parte degli sforzi, dopo la pace di Cambrai ...
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ROTONDO, Prosdocimo
Silvio De Majo
– Nacque a Gambatesa, in Molise, il 14 aprile 1757 da Antonio e da Rosina Giannessi.
Apparteneva a una famiglia di prospera borghesia provinciale, dotata di molte [...] , Rotondo fu accusato dal sacerdote rivoluzionario Nicola Palomba di essersi appropriato di ingenti somme percepite con la riscossione delle tasse. L’accusa però non ebbe alcun seguito perché Palomba non aveva prove e si limitava a dare risalto ed ...
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FARRI (De Farri, Faris), Pietro
Mario Infelise
Tipografo, figlio di Domenico, nacque a Venezia attorno al 1553.
Poche sono le notizie sulle sue attività giovanili. Apprese l'arte tipografica nell'officina [...] opere edite fu la Bolla sopra il governo della mag. et nobile città di Iesi et suo contado con più le tasse fatte alli ss. ministri di iustitia..., disposta per ordine dei protonotario apostolico e governatore della città Francesco Leonardi nel 1595 ...
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TRIGONA, Matteo.
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Piazza (oggi Piazza Armerina) in Sicilia nel 1679, primogenito di Luigi, barone di Imbaccari Sottano e Terra di Mirabella, e di Prudenza Palermo, dei [...] il figlio di Filippo V affermava di voler riprendere il Regno di Sicilia, liberarlo dall’oppressione dei Tedeschi e da tante tasse» (Gallo, 1996, p. 66). Il vescovo sollecitava la corte a inviare al più presto un esercito e a organizzare militarmente ...
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WENNER, Federico Alberto
Marco Rovinello
– Nacque il 17 gennaio 1812 a San Gallo, nella Svizzera tedesca, unico erede maschio di Rosine Zollikofer e di Georg Albrecht, rappresentante e poi socio della [...] reti relazionali transnazionali dei loro soci. La crescita si arrestò subito dopo l’Unità, in parte a causa delle pesanti tasse comunali sul consumo di carbon fossile. Ma presto Wenner superò la crisi con un ulteriore aumento di capitale (620.000 ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] di S. E. Francesco Donà,Verona 1780); nel 1785 era ancora lui, in occasione dell'editto- generale sulle tasse agricole, a fare alcune pressanti rimostranze sulle entrate pubbliche ai revisori veneziani che furono indotti a stabilire un'imposta minore ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] alcuni personaggi - i conti Rossi, il marchese Ermes Pallavicino, i conti Fieschi di Calestano - imponevano alla popolazione tasse gravose e sempre crescenti, in un clima ancora palesemente feudale. L'atteggiamento del F. nei confronti dei feudatari ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] proposito, risulta infatti che il notaio Lapo Mazzei consigliò il Datini di scrivere alcune lettere per chiedere un'esenzione dalle tasse a diversi membri di questa commissione; una di esse doveva essere diretta appunto al D. che già nel 1394 aveva ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...