MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] le lezioni, si deve ipotizzare che il M. avesse studiato medicina a Bologna per poi laurearsi in una sede dove le tasse d'esame erano significativamente inferiori e dove forse non doveva confrontarsi con esaminatori che gli erano stati e gli erano ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] alla leggenda, del tutto infondata, che Pallavicino si fosse stabilito in Inghilterra durante il regno di Maria come esattore delle tasse papali e che, dopo aver abiurato al cattolicesimo, si fosse arricchito a dismisura con il mancato invio delle ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] né mercato di biade. Represse abusi di conduttori dei dazi, ripartì fra arti, fraglie, castelli e Consiglio cittadino le tasse per mantenere i galeotti necessari alla guerra di Candia, fornì uomini condannati al remo, tenne a freno gli scolari dello ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] il previsto quinquennio), riaffermò le regole della Compagnia e la dipendenza del College dal generale. Abbassando le tasse d'iscrizione, risanò inoltre la situazione finanziaria perché favorì l'accesso al College dei figli della borghesia, anche ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] appoggio in favore dei Durazzeschi e del pontefice romano, per poi ritornare alla parte avversa a causa delle pesanti tasse imposte al Comune dell'Aquila da Ladislao di Durazzo. Ma i continui successi militari dei Durazzeschi in Abruzzo costrinsero ...
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MESMER, Giovanni Battista
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 21 apr. 1671, quasi certamente da genitori svizzeri. Non si hanno notizie dei suoi primi anni né della sua famiglia, di estrazione [...] a causa della decisione di Benedetto XIV di attribuire al primo la giurisdizione esclusiva nelle materie di appalti e affitti camerali, tasse, gabelle e diritti camerali (chirografo del 19 ott. 1740). Da Urbino, dove si era ritirato per lo sdegno, il ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] l’alunnato presso Lapi, l’8 luglio 1764 Terreni venne iscritto all’Accademia delle arti del disegno di Firenze. Le tasse d’iscrizione sono confermate negli anni seguenti, e il 24 settembre 1785, infine, egli fu eletto professore (Firenze, Accademia ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] 'occupazione, la regolamentazione dei prezzi degli affitti, la costruzione di case popolari e la riduzione delle tasse. Contemporaneamente, sviluppando una peculiare predisposizione all'impegno caritativo, sollecitò la diocesi veneziana ad aiutare i ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di alto tradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] al diciottesimo posto nell'elenco dei più ricchi cittadini fiorentini con l'obbligo di pagare ben 123 fiorini di tasse.
L'introduzione del catasto non ebbe tuttavia il risultato desiderato; contribul anzi ad aumentare ancora di più il malumore ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] le sue incombenze vi era quella di verificare le accuse giunte a Roma nei confronti del Lelio. Il nunzio diminuì le tasse del suo tribunale, giudicate eccessive, e tolse al L. 4000 ducati che egli si era attribuito per amministrare le entrate della ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...