BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] . Nel 1634 è nominato cavaliere, nel 1635 gli è aumentata la pensione, nel 1636 gli è accordato, con i figli, un esonero dalle tasse. Nello stesso anno s'impegna, con i figli e altri, a erigere la cappella di S. Anna in S. Francesco; ha inoltre l ...
Leggi Tutto
EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] indusse il sovrano nordafricano a nuove trattative di pace. Nel 1779, come savio alla Mercanzia, promosse una riduzione delle tasse sulla seta e una nuova convenzione tra i produttori, favori l'apertura di nuove case commerciali a Sebenico e trasferi ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Marsilio (Marsilio da Gambara)
Gabriele Archetti
, Marsilio (Marsilio da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo, nacque probabilmente a Brescia, nell’ultimo quarto del [...] i versamenti dovuti a sostegno delle opere pubbliche (sistemazione di strade, mura e ponti: 1443, 1448-49, 1451, 1455), per le tasse sul commercio (1444, 1454, 1456) o per le spese militari, come appare dalle sentenze rettorali del 30 luglio e del 17 ...
Leggi Tutto
MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] una preoccupante rivolta contadina contro l'esosa fiscalità ducale. Torme di contadini assaltavano le case degli esattori delle tasse e il M. cercò di acquietare i capi della rivolta promettendo alleggerimenti fiscali, ma ogni intervento fu inutile ...
Leggi Tutto
SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque a Verona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] necessari rapporti diplomatici per ottenere il suo appoggio nelle trattative con Federico II di Prussia per l’esonero dalle tasse dei possedimenti dei Cavalieri di Malta in Slesia.
Dopo circa cinque mesi di permanenza, lasciò la Russia per riprendere ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] e incrementarono ulteriormente i patrimoni societari prestando danaro ai cittadini non in grado di sostenere l’aumento delle tasse. La fine delle operazioni militari non portò il risultato sperato poiché il confronto con Mastino II della Scala ...
Leggi Tutto
GATTELLI, Giovanni
Andrea Proietti
Nacque ad Argenta, nella Legazione pontificia di Ferrara, il 3 ag. 1835 da Ignazio e da Clemenza Salvatori. Laureatosi in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara, [...] , il G. ottenne come ricompensa due medaglie al valore; poi, rientrato nella vita civile, ebbe il posto di esattore delle tasse nel Comune di Argenta. Dopo il 1870 si avvicinò gradualmente alla Sinistra costituzionale e il 4 dicembre, in un opuscolo ...
Leggi Tutto
PARISIO di Benvenuto da Altedo
Diana Tura
PARISIO di Benvenuto da Altedo. – Nacque intorno al 1247, o poco prima, ad Altedo, a pochi chilometri da Bologna, dove il padre Benvenuto Brexanus si era trasferito [...] stabilivano che il Comune di Bologna avrebbe dichiarato gli altedesi immuni per trent’anni dal pagamento delle bollette e delle tasse sui buoi, e promettevano di considerarli, alla fine di questo periodo, sicut cives, a parte il pagamento di 300 lire ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Antonio Nogarola e Guglielmo dei Servidei le trattative, che si conclusero con un indennizzo per le popolazioni danneggiate, l'abbattimento delle tasse per Feltre e Vicenza e l'apertura delle strade al commercio.
Tra il 1324 e il 1325 G. fu nominato ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] sul conto di E., fondate oppure no, erano giunte ad Avignone fin dal 1372: al cardinale si rimproverava di esigere tasse troppo esose, di reclutare un personale troppo numeroso, di imporre misure arbitrarie e vessatorie, ed altro. Senza dubbio, l'E ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...