FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] 'infante considerò fallita l'intera missione e abbandonò la Compagnia.
Con le sue quattro galere F. navigò verso l'isola di Taso, dove si imbatté in Ramon Muntaner, il quale si unì a lui con un'altra galera. Con questa flottiglia i due saccheggiarono ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] di Radoaldo e di Grimoaldo, i superstiti figli di Gisulfò II del Frìulì, i quali, dopo la tragìca morte dei fratelli Taso e Cacco (uccisi a tradimento in Oderzo dal patricius bizantino Gregorio), si erano rifugiati presso di lui, loro . 5 da cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone e l'Accademia
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli occhi degli antichi, Platone appare come l’architetto che organizza e dirige il lavoro [...] dell’epoca, che vi si ritrovano insieme a svolgere le loro ricerche. Eudemo ricorda a questo proposito Leodamante di Taso, Leone, Amicla di Eraclea, Menecmo, Dinostrato, Ateneo di Cizico, Ermotino di Colofone, Filippo di Mende: fra costoro spiccano ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] a Stampalia, i Contarini ad Ascalona, tutti Veneziani; i genovesi Gattilusio a Eno, sulla costa di Tracia, a Samotracia, a Imbro, a Lesbo, a Taso, a Lemno, Ghisolfi a Matrega fra Mar Nero e Mar d'Azov, De Marini a Bachtar sul Mar d'Azov, i Senarega a ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] a. C.); parete della scena a 5 aperture, di cui le estreme un po' sporgenti sulle centrali (Magnesia sul Meandro, Taso, Pireo).
Il proscenio (προσκήνιον, proscaenium), menzionato nelle iscrizioni dei teatri di Oropo e Delo (Inscr. Gr., XI, 2, 158, A ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] massa; rari sono gl'individui, alcuni però di nitido rilievo e con le loro note biografiche. E già innanzi, uno Stesimbroto di Taso si era sentito attratto, non meno che dalla vita pubblica, dalla privata di Temistocle o di Pericle, pur dove non ha ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] oltre ad Amorgo, appartengono all'Asia; Sciro, Pepareto, Sciato, Lemno alla Macedonia (Ptolem., III, 12, 44); Imbro, Samotrace e Taso alla Tracia (Ptolem., III, 11, 8). Nel sec. III la maggior parte delle Cicladi fu assegnata alla provincia Insularum ...
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Divinità degli antichi Greci: una delle più complesse e multiformi figure dell'Olimpo greco; della quale, per altro, restano oscuri e incerti così l'etimologia del nome come la natura e il significato [...] lira, è questo il suo aspetto più frequente. Così anche lo vediamo rappresentato guidando le Cariti da Apollo in un rilievo da Taso al Louvre. Non mancano casi in cui al posto del caduceo, o con esso, E. porta la semplice breve bacchetta magica. Un ...
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. Nell'insieme dei prodotti di ceramica greca i vasi attici costituiscono la parte predominante e su essi noi possiamo seguire tutta l'evoluzione, attraverso distinte fasi, della pittura dei Greci, dagli [...] allo "stile grandioso". Tutto ha una intonazione di solenne grandiosità, quale doveva esprimere la pittura parietaria di Polignoto di Taso e della sua scuola, della quale la pittura ceramica ha risentito l'influsso. Perciò questa fase, che va circa ...
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TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
Gaetano De Sanctis.
Politico e generale ateniese. Figlio di Neocle, appartenente al demo di Phrearrioi e alla gente nobile dei Licomidi, nacque intorno al 530-525 [...] già in scrittori contemporanei, come Simonide, Timocreonte di Rodi, Eschilo, Ione di Chio, o poco posteriori, come Stesimbroto di Taso. Ma a noi, prescindendo dai Persiani di Eschilo dove a T. si accenna senza nominarlo, non rimangono di quegli ...
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taso
s. m. [prob. dal franco tas «cumulo» (da cui il fr. tas, con lo stesso sign.)], non com. – Gruma, tartaro delle botti, deposito feccioso (cfr. intasare e stasare).
intasare
v. tr. [der. di taso]. – 1. Propr., chiudere col taso (e nell’intr. pron., chiudersi o coprirsi di taso). Per estens., nell’uso com., ostruire con materiale o depositi varî un condotto o un’apertura: i rifiuti hanno intasato lo scarico...