PERMICO
Michele Gortani
. Periodo della storia della Terra successivo al Carbonico e anteriore al Triassico. Fu istituito nel 1841 da R. Murchison per designare il complesso di rocce sedimentarie, col [...] SO., a varie parti dell'Africa centrale (Togo, Congo) e dell'Australia (N. Galles del Sud, Queensland, Victoria, Tasmania), alla Nuova Zelanda, a varie regioni sudamericane (Brasile meridionale, Uruguay, Argentina del NO., Patagonia, isole Falkland ...
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Nome dato a un Verme platelminta della classe dei Cestodi (v.ì. La forma adulta, Echinococcus granulosus (Batsch, 1786) = Taenia echinococcus von Siebold, 1853; Echinococcifer echinococcus Weinland, 1861, [...] alla perpetuazione del ciclo vitale del parassita. La malattia è specialmente diffusa in Tunisia, Egitto, India, Vittoria, Tasmania, Argentina, Uruguay. Nell'Europa il primato è detenuto dall'Irlanda, Meclemburgo, Pomerania e Russia. È relativamente ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] con una collana composta da circa 178 denti di diavolo orsino (Sarcophilus harrisii), un marsupiale attualmente presente solo in Tasmania. L'uomo, cosparso con ocra rossa, aveva accanto i resti di un focolare utilizzato probabilmente durante la ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...]
Nell'Africa il Kilimangiaro (m. 6010), il Kenia (m. 5600) sono pure domati. Le magnifiche catene della Nuova Zelanda, della Tasmania, così simili alle Alpi, sono esplorate da Green nel 1882, da Fitz Gerald nel 1895; recentemente da Porte, M. Kurzu e ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] degli Ofidî. La sottofamiglia più grande degli Aglifi, Colubrinae, è diffusa in tutto il mondo ad eccezione della Tasmania. La sottofamiglia più grande degli Opistoglifi (Dipsadomorphinae) è diffusa in Europa, Asia, Africa, Australia, America. I ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] ha emersione, tranne in Siria.
In Oceania si ha sollevamento lungo le coste sud e sud-est dell'Australia, della Tasmania, della Nuova Zelanda, della Melanesia (Isole Salomone, Nuove Ebridi, Samoa) e delle Sandwich. Si abbassano invece le coste nord e ...
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PIPISTRELLI (lat. scient. Chiroptera, dal gr. χείρ "mano" e πτερόν "ala"; fr. chauves-souris; sp. murcielagos; ted. Fledermäuse, ingl. bats)
Angelo Senna
I Pipistrelli costituiscono, tra i Mammiferi [...] isole giapponesi Ryū Kyū, quello meridionale è dato dalle coste orientali dell'Australia; dubbia è la sua presenza nella Tasmania; nessun Pteropus si trova nel continente africano, patria invece di tutti gli Epomoforini. Anche il genere Roussettus ha ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] popolamento di isole del Mediterraneo con piccoli aggregati, all'estinzione di gruppi autoctoni come gli abitanti della Tasmania nel secolo scorso, alla precarietà della sopravvivenza di gruppi iperfrazionati e dispersi. Per vie diverse, sulla base ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] con i colonizzatori, in particolare nelle Americhe, in certe zone dell'Africa e nell'Oceania. Ma, con alcune eccezioni come la Tasmania nella prima metà del XIX secolo (v. Morris, 1972) e l'Africa sudoccidentale tra il 1904 e il 1907 (v. Poewe ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] disegnato la carta idrografica della costa occidentale della Nuova Olanda (Australia) e avevano scoperto la Terra di van Diemen (Tasmania) e lo Staaten Land (Nuova Zelanda), ma rimanevano ignote l'Australia orientale, le sue relazioni con la Nuova ...
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tasmania
tasmània s. m., invar. – Tipo di tessuto ottenuto da lane fini o super-fini ricavate da pecore della Tasmania, isola dell’Oceania, o comunque dotate delle medesime caratteristiche di finezza, resistenza e lunghezza, frutto della selezione...
tasmaniano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Tasmània, abitante della Tasmania, isola dell’Oceania, situata a sud-est dell’Australia, dalla cui costa merid. la separa lo stretto di Bass (largo da 300 a 400 km). In etnologia, il termine è usato...