simbiosi
Alessandra Magistrelli
Meglio alleati che nemici
La simbiosi è una forma di rapporto tra viventi di specie diversa – i simbionti – basato sulla collaborazione. Si parla di mutualismo quando [...] (il cui corpo è chiuso dentro un tubo calcareo prodotto dall’animale stesso), che si fissano sullo scudo delle tartarughe marine o sulla pelle dei Cetacei. Esistono poi pesciolini (genere Fierasfer) che vivono all’interno del tubo digerente di ...
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Stefano Montefiori
Fabien Cousteau
Come uno squalo
Il nipote del mitico Jacques Cousteau continua a realizzare imprese ‘impossibili’ sulle orme del nonno: Fabien, che dedica molta parte della sua ricerca [...] e agosto 2014 Fabien Cousteau ha ridato vitalità alla tradizione di famiglia vivendo 31 giorni sul fondale dell’oceano, fotografando tartarughe giganti e aragoste e raccogliendo dati per 12 terabyte (l’equivalente di 750 iPad). «L’obiettivo della mia ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] animali più grandi della Terra. Molti Vertebrati tuttavia possiedono anche un efficiente scheletro superficiale: tra i Rettili, tartarughe, coccodrilli e alligatori presentano uno strato corneo della pelle; tra i Mammiferi, l'armadillo dispone di una ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
(XXXI, p. 481; App. II, II, p. 813; III, II, p. 719; IV, III, p. 314)
Biologia. - Determinazione genetica del sesso. - Negli ultimi anni i meccanismi genetici della determinazione [...] a 34°C o a temperature superiori si differenziano in maschi. La temperatura non agisce sempre nella stessa direzione: nelle tartarughe, per es., l'alta temperatura in alcune specie induce la mascolinizzazione, mentre in altre la femminilizzazione. Il ...
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Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] la coda che funge da bilanciere. Molti Rettili hanno cinque dita, gli alligatori e alcuni Lacertili ne hanno quattro, certe tartarughe solo tre. Anche il numero delle falangi è piuttosto variabile. Il piede degli Uccelli è altamente specializzato e ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] al momento della copulazione; uno di essi viene inserito nella cloaca femminile per guidare lo sperma. Nelle tartarughe e nei coccodrilli vi sono strutture impari che possono essere considerate precursori del pene dei Mammiferi: derivano da ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] eterotrofi.
Sulla durata media della v. degli animali selvatici non si hanno, ovviamente, dati precisi. Pare accertato che le tartarughe giganti delle Galápagos e di altre isole possano vivere fino a 200 anni. Anche gli elefanti, le balene e altri ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] Uccelli: nonostante le apparenze, i Coccodrilli sono più strettamente imparentati con gli Uccelli che con lucertole, serpenti e tartarughe! Quindi, dovrebbero essere inseriti con gli Uccelli in un gruppo a sé stante, i Cocco-Uccelli, anziché tra ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] contaminati se cotti o conservati in modo inadeguato.
Anche gli animali, quali i cuccioli di cane, gatto, uccelli e tartarughe, sono responsabili di un certo numero di epidemie. Sono stati descritti anche altri veicoli di trasmissione, quali mosche e ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] fasi di sviluppo del pulcino, egli trasse anche conclusioni sullo sviluppo comparato degli organi di rettili (tartarughe), mammiferi, rane e pesci, che furono successivamente esposte in dettaglio nel secondo volume della über Entwicklungsgeschichte ...
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tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito del male]. – 1. a. Termine con cui si indicano...
tartarugato
agg. [der. di tartaruga]. – Lavorato in modo da essere in tutto simile al materiale ricavato dallo scudo delle tartarughe: pannelli, manici di plastica tartarugati.