La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] trasformati in pietra (nota 374), di un spada preziosa che si allunga e si piega a piacere (nota 378), di pesci e tartarughe che nascono da uova di coccodrillo (nota 381), di turbini di vento che diventano corni di capra (nota 385), di ghiaccio che ...
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pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] non hanno valore commerciale ma che sono indispensabili per l’equilibrio dell’ecosistema e delle specie protette (cetacei, tartarughe marine e mammiferi). Una moderna nave da pesca stende infatti reti che possono essere lunghe decine di chilometri ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] presenza nei depositi di resti di animali che facevano riferimento a una parte dell'Universo: ad esempio, coccodrilli, tartarughe e pesci evocavano il mondo sotterraneo acquatico, il giaguaro il mondo arido degli inferi, gli uccelli il cielo. L ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] eterotrofi.
Sulla durata media della v. degli animali selvatici non si hanno, ovviamente, dati precisi. Pare accertato che le tartarughe giganti delle Galápagos e di altre isole possano vivere fino a 200 anni. Anche gli elefanti, le balene e altri ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] di ossidiana, recipienti fittili, specchi di ferro nativo, ornamenti di conchiglia e altri prodotti animali, quali carapaci di tartaruga e spine di razza. Questo commercio è attestato nei centri olmechi della Costa del Golfo, a San José Mogote ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] fasi di sviluppo del pulcino, egli trasse anche conclusioni sullo sviluppo comparato degli organi di rettili (tartarughe), mammiferi, rane e pesci, che furono successivamente esposte in dettaglio nel secondo volume della über Entwicklungsgeschichte ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] distribuzione della durata della vita negli animali varia da circa una settimana nei rotiferi a circa un secolo in alcune tartarughe, primati, bivalvi e pesci di grandi dimensioni. Per gran parte degli animali la durata massima della vita è inferiore ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] montezumi e Rana temporaria), i quali avevano un elevato valore nutritivo ed erano spesso utilizzati nella medicina. Le tartarughe (del genere Kinosternon), chiamate ayotl, erano considerate un cibo prelibato, e con le uova di pesce si preparavano ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] 'Oriente arrivavano oro e argento non monetato, pietre preziose e semipreziose, legni pregiati, avorio, penne di struzzo, tartarughe, perle, spezie, tessuti. Tuttavia la conoscenza diretta dei Romani non sembra estendersi più ad ovest dell'India ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] avessero una buona conoscenza di squali, grandi pesci (tonni), molluschi (da cui si ricavavano coloranti) e mammiferi marini (tartarughe, delfini e foche).
Con queste premesse non è sorprendente che, fin dalla loro più antica attestazione attorno al ...
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tartaruga
s. f. [dal gr. tardo ταρταροῦχος, nome di uno spirito immondo (comp. di Τάρταρος «tartaro3» e ἔχω «avere, abitare»): nel simbolismo cristiano primitivo la tartaruga rappresentava lo spirito del male]. – 1. a. Termine con cui si indicano...
tartarugato
agg. [der. di tartaruga]. – Lavorato in modo da essere in tutto simile al materiale ricavato dallo scudo delle tartarughe: pannelli, manici di plastica tartarugati.