DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] Milano-Napoli 1960, pp. 385-88; B. Panvini, Le rime della scuola siciliana, I, Firenze, 1962, pp. 289-97, 648 ss.; A. Tartaro, Irimatori siculo-toscani, in Storia della lett. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, I, Milano 1965, pp. 411 ss.; 417; I ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] d'A., in Letteratura italiana: storia e testi (Laterza), I, Il Duecento: dalle origini a Dante, 1, Bari 1970, pp. 259-300; A. Tartaro, Il manifesto di G. e altri studi fra Due e Quattrocento, Roma 1974, pp. 13-75; V. Moleta, The early poetry of G. d ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] vie: quella che arrivava a Venezia, quella che giungeva a Rovigo attraverso l'Adigetto, quella verso Lendinara attraverso il Tartaro, attraverso Polesella e Po verso Mantova, e verso Ferrara e Bologna e quindi fino a Firenze e allo Stato pontificio ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] su qualche decina di conigli, giunse a conclusioni opposte a quelle del Bergonzi, che pubblicò nelle Esperienze comparative col tartaro stibiato, e coll'acqua di lauro ceraso ne' conigli fatta sotto la direzione del professor Tommasini nel Clinico ...
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Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] tatar che definiva però solo una delle popolazioni della Mongolia orientale. L’assonanza tra questo nome e quello di Tartaro (ossia inferno) fu alla base di questa ridenominazione occidentale di quel popolo. A essa contribuì anche l’assonanza dei ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] mort de Bajazet (1676).
Il soggetto si ispira alle vicende della guerra combattuta ai primi del XV secolo tra il condottiero tartaro Tīmūr-Lang e l’imperatore turco Bāyazīd I: nel dramma costui, sconfitto e fatto prigioniero, si toglie infine la vita ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] a cura di E. Lamma (Bologna 1891); a parte i problemi attributivi, il testo va corretto quasi dovunque secondo le indicazioni di A. Tartaro, Per M. C, in Cultura neolatina, XXV (1965), pp. 176-193; alcune rime del C. si leggono con commento in Poeti ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] I, Roma 1970, pp. 291 s.; A. Vallone, D. C., in Encicl. dantesca, II, Roma 1970, pp. 120 s.; A. Tartaro, Delusione e moralismo del C., in A. Tartaro, Il manifesto di Guittone e altri studi fra Due e Quattrocento, Roma 1974, pp. 103-109; S. Raveggi-M ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] "ad pias causas"; 1816 (=7618): Zibaldone di scritture amministrative di M. F., cc. 93-119, 737-748 (Consorzio del fiume Tartaro, dazi, tabacchi); Novelle letterarie di Firenze, I (1740), coll. 641 s. (sul vol. I delle Opere di Sperone Speroni); N ...
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FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] , Incrementa Sinicae Ecclesiae a Tartaris oppugnatae, Viennae 1673, pp. 39, 51, 83, 85, 418-434, passim;F. De Rougemont, Historia Tartaro Sinica nova, Lovanii 1673, pp. 7-128 s.; Hsi-ch'ao ting-an (Memoriali presentati [da F. Verbiest] all'imperatore ...
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tartaro1
tàrtaro1 s. m. (f. -a) e agg. [alteraz. di Tataro, per accostamento a Tartaro, l’oltretomba della mitologia classica]. – Nome con cui furono indicati nell’Occidente cristiano i Tatari, la stirpe guerriera di razza mongolica che nel...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...