Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] poi / Gaia dall’ampio petto, sede sicura per sempre di tutti / gli immortali che tengono la vetta nevosa d’Olimpo, / e Tartaro nebbioso nei recessi della terra dalle ampie strade / poi Eros, il più bello fra gli immortali, / che romper le membra e di ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] no da un articolo o da una preposizione: le forme con articolo sono in genere meridionali (Lo Turco, Lo Tartaro, Lo Schiavo, Lo Sardo, Lagravinese; ecc.); quelle con preposizione articolata sono invece centro-settentrionali, soprattutto toscane (Del ...
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tartaro1
tàrtaro1 s. m. (f. -a) e agg. [alteraz. di Tataro, per accostamento a Tartaro, l’oltretomba della mitologia classica]. – Nome con cui furono indicati nell’Occidente cristiano i Tatari, la stirpe guerriera di razza mongolica che nel...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...
(gr. Τάρταρος o τὰ Τάρταρα) Nella tradizione letteraria greca e latina, il luogo dove Zeus relegò i Titani vinti (ove pure, secondo un’altra tradizione, già Urano aveva relegato i Ciclopi).
Nell’Iliade il T. è nettamente distinto dagli Inferi...
Deposito che si forma sui denti, costituito da concrezioni calcaree, cellule epiteliali desquamate dalla mucosa orale, sul quale si deposita la placca dentale costituita dai microbi della flora batterica del cavo orale: si raccoglie intorno...