Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] dei Templari. Dopo il 1243 Yūsuf estese il suo potere su quasi tutta la Siria, ma fu sconfitto nel 1260 dal tartaro Hūlāgū, e gli abbandonò Aleppo, che venne saccheggiata.
L'anno dopo Aleppo era conquistata dai Mamelucchi d'Egitto, che la tennero ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica latina altomedievale, che formalmente rivela una forte impronta virgiliana, si caratterizza per [...] a Scilla e Cariddi, con denti di serpente e con la gola sempre spalancata, una gola capace di inghiottire e di trascinare al Tartaro intere città. Within tira su la rete con l’intento di strappar via il dente ricurvo dell’ancora e di puntare verso la ...
Leggi Tutto
JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] nel 1914 uno schema di terapia specifica della leishmaniosi viscerale basato sulla somministrazione endovenosa di antimonio sotto forma di tartaro stibiato.
Nel 1913 lo J. fu chiamato a succedere a F. Fede nella direzione della cattedra di clinica ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] il suo rammarico che le controversie confinarie con lo Stato pontificio relative alla bocca di Goro e al fiume Tartaro non siano state superate dal suo predecessore. Le sue sono preoccupazioni infondate perché ormai le vicende della Rivoluzione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cosmogonie ioniche: Talete, Anassimandro, Anassimene
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Talete, Anassimandro e Anassimene [...] di seguito
Gaia dall’ampio seno, sede per sempre sicura di tutti
gli immortali che dimorano sulle cime del nevoso Olimpo,
e Tartaro caliginoso nei recessi della terra dalle larghe vie,
e inoltre Eros, che è il più bello fra gli dèi immortali,
che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Orda d’oro è uno Stato nato dall’Impero mongolo che diviene indipendente nella seconda [...] generale, l’élite al potere nell’Impero mongolo; e non ha più dunque nessun valore etnonimico. Quanto al nome “tartaro”, caduto in disuso, sarebbe ispirato dalla sonorità della parola “tataro”, evocatrice del termine greco “tartaros” (la zona più ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] sussidi per alcune consulte sulle origini e i diritti del patriarcato di Aquileia e sulla controversa questione delle acque del Tartaro.
Attivo e lucido sin negli anni della vecchiaia, il C. dedicò le sue energie anche all'Ordine dei servi di ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] che la "italiana riforma della medicina" attribuiva all'eroico impiego di drastici agenti ipostenizzanti (salasso, tartaro emetico, cianuro) potrebbero trovare una spiegazione nella reazione di allarme aspecificamente attivata dal loro impiego.
Il ...
Leggi Tutto
REFRIGERI, Giovanni Battista
Massimo Giansante
REFRIGERI (Refrigerio), Giovanni Battista. – Nacque a Bologna da Lorenzo, professore di medicina nello Studio bolognese, verso il 1447. Nulla si sa della [...] Bologna 1933, pp. 248 s., 251s.; E. Raimondi, Codro e l’umanesimo a Bologna, Bologna 1950, pp. 65-69, 100; A. Tartaro, Rime del sec. XV attribuite a Giambattista R., in Giornale storico della letteratura italiana, CXLII (1965), pp. 368-387; S. degli ...
Leggi Tutto
FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] anno 1581 usque ad annum 1681 in Imperio Sinarum Jesu Christi fidem propugnarunt, in F. Verbiest, Astronomia Europea sub imperatore tartaro sinico Cam Hy appelato ex umbra in lucem revocata, Dilingae 1687, p. 125; Arch. Rom. Soc. Jesu, Iap.-Sin. 103 ...
Leggi Tutto
tartaro1
tàrtaro1 s. m. (f. -a) e agg. [alteraz. di Tataro, per accostamento a Tartaro, l’oltretomba della mitologia classica]. – Nome con cui furono indicati nell’Occidente cristiano i Tatari, la stirpe guerriera di razza mongolica che nel...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...