ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] verbo d’amore, Firenze 1981, pp. 13-21; M. Ciccuto, Il restauro de «L’Intelligenza»…, Pisa 1985, pp. 123-138; A. Tartaro, Guittone e i rimatori siculo-toscani, in Storia della letteratura italiana, Le origini e il Duecento, nuova ed., Milano 1987, pp ...
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anima
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo (dal lat. anima, affine, come animus, dal gr. ἄνεμος «soffio, vento»), di cui costituisce la [...] beata concessa agli iniziati come ricompensa di meriti, quindi di azioni buone, e a concepire il mondo sotterraneo, il Tartaro, come luogo di punizione dei malvagi. Queste concezioni non sono state senza influsso sul pensiero greco che, dai ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] . Fu Blasetti a scolpirlo nella parte di antagonista perfido in contrapposizione manichea al buono, come lo spietato re tartaro vinto dall’atletico Massimo Girotti, novello Robin Hood nella citata La corona di ferro o con Giannettaccio Malespini ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] 'azione del curaro sull'innervazione autonoma e studiò il meccanismo fisiologico del vomito e l'azione emetica del tartaro stibiato, dimostrandone l'inefficacia a provocare il vomito nel cane curarizzato (Die Wirkung des Curare auf das Nervensystem ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invasione dei Mongoli separa i Russi dall’Europa. Per due secoli parte della Russia [...] . Tra il Volga e il Don si insedia, invece, una popolazione asiatica che costituisce la base moderna dell’odierna popolazione tartara. I Tartari fondano uno stato fiorente, l’Orda d’oro, che per secoli vive di incursioni. Solo il centro della Russia ...
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VENIER, Francesco
Vittorio Mandelli
VENIER, Francesco. – Del ramo detto di S. Agnese, nacque a Venezia, da Pietro di Francesco e da Lucrezia Mocenigo di Alvise, il 13 ottobre 1700 (Archivio di Stato [...] di tasse sui beni dei possidenti veneti in Romagna e per una disputa di confine concernente alcuni mulini sul fiume Tartaro. Riuscì a far finanziare dal Senato improrogabili restauri strutturali nel palazzo di S. Marco, segnalati dagli architetti a ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] popolare, I, La poesia religiosa. I cantari agiogr. e le rime d'argomento sacro, a cura di A. Cioni, Firenze 1963, pp. 32-35; A. Tartaro, Scrittori, devoti, in Letter. italiana. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, II, 2, Bari 1972, pp. 508-12. ...
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TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] (che aveva conosciuto a Venezia nel 1661), al quale nel 1675 inviò il suo farmaco a base di spirito di sale di tartaro, e con Gottfried Wilhelm Leibniz, che gli scrisse il 4 maggio del 1671, chiedendo il suo parere sulla Physica subterranea (1669) di ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] Due e Trecento, a cura di M. Vitale, II, Torino 1956, pp. 78-82; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1973, p. 84; A. Tartaro, Guittone e i rimatori siculo-toscani, in Storia della lett. ital., a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, I, Milano 1987, p. 379; G ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] di cocciniglia. Per i coloranti artificiali basici l’agente precipitante in genere è il tannino, al quale si aggiunge spesso tartaro emetico per avere prodotti più stabili e più brillanti. Per i coloranti acidi come agenti precipitanti si usano, per ...
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tartaro1
tàrtaro1 s. m. (f. -a) e agg. [alteraz. di Tataro, per accostamento a Tartaro, l’oltretomba della mitologia classica]. – Nome con cui furono indicati nell’Occidente cristiano i Tatari, la stirpe guerriera di razza mongolica che nel...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...