BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] al Senato licenza di tornare. Non partì che l'anno seguente con un ambasciatore dello scià, per la via di Tartaria; ma, convintosi che questa non, era abbastanza sicura, preferì dirigersi ad Assangian (Erzingian) e di qua, accompagnatosi ad una ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] acqua in alcune canne", s'appaga invece della spiegazione di fantasia che gli danno della preparazione del muschio della Tartaria, ricavato dalla carne di una specie di volpe, intrisa del sangue dell'animale e finemente pestata.
Quelli orientali sono ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] un viaggio in Irlanda i venti l'avevano spinto all'Ovest fino alla vista di una terra "che doveva far parte della Tartaria". Il duca offriva di finanziare le spese dell'armamento dell'impresa (si veda una lettera, ritrovata, del duca a Mendoza, ed ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...