GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] , le Chiese di Trebisonda ed Edessa, lo stesso patriarca armeno di Gerusalemme, Minas, e alcune popolazioni armene della Tartaria. Il legame di queste comunità con la Chiesa romana era estremamente debole, giacché bastava un mutamento al loro vertice ...
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Viaggi ed esplorazioni. - Poche regioni sconosciute rimangono ancora in Asia e le macchie bianche si sono andate sempre più restringendo nel corso degli ultimi anni. La seconda Guerra mondiale da un lato [...] a 200.000 montanari delle repubbliche dei Cabardini e del Daghestan che tuttora sussistono. Dalla Crimea 350.000 Tartari sono stati trasferiti nell'Asia Centrale, mentre la Siberia ha accolto qualche migliaio di Baltici.
Geografia politica. - La ...
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Città della Bessarabia meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, situata sulle rive meridionali del liman del Dnestr (Liman Nistrului) di fronte alla città ucraina di Ovidiopol. La sua [...] di Chilia e di Cetatea-Albă fu preso da Brăila e da Galaţi. Cetatea-Albă fu per tutto il Cinquecento una città tartara in signoria turca; nel 1583 e nel 1595 fu depredata dai cosacchi. Nel 1620 GaŞpar Voda, alleato coi Polacchi tentò di riprendere ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] 1615 e nel 1621 ed in un primo tempo fu portato a credere che essa fosse una penisola, unita alla Corea o alla Tartaria. Cambiò opinione in seguito, pur restando nel dubbio se l'isola fosse separata dal continente dal mare o dall'estuario di un fiume ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] , Vittore Grubicy, Giovanni Segantini (Turina, 2012-13). A Cremona fornì costumi e oggetti per il quadro Il Gran Khan di Tartaria (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e i rapporti con Segantini si protrassero fino ai suoi ultimi anni di vita ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] avvolgendone la salma in un drappo di feltro. " Per questo ", spiega il Boccaccio, " dicon così: questo veltro nascerà in Tartaria tra feltro e feltro, cioè regnante alcuno di questi imperadori, il quale regna tra feltro adoperato nella morte del suo ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] , essendo rimasto senza denaro, ottenne in prestito dai mercanti russi del luogo. Lasciata Astrachan' con la carovana dell'ambasciatore tartaro in Moscovia, passò per Riazan´ e giunse in novembre a Mosca. Il duca Ivan III, marito di una principessa ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] en el año de el Sennor 1579; Marcello de Ribadeneyra, Historia de las islas del archipiélago y reynos de la gran China, Tartaria( y Jappon, y de lo sucedido en ellos a los religiosos descalços, de la Orden del seraphico padre S. Francisco, de la ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] . che il negoziato doveva essere differito di alcuni mesi, dopo il suo ritorno dal viaggio che stava per intraprendere in Tartaria. Per quanto poi riguardava la nomina di un superiore di tutti i missionari, era opportuno destinare a quest'ufficio uno ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Tibet (per lo più inviati da missionari cappuccini), cui si aggiunsero i famosi manoscritti tibetani rinvenuti nel 1721 in Tartaria presso le sorgenti del fiume Irtyš, che lo zar Pietro, per divulgarli, aveva fatto pervenire ai più rinomati studiosi ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...