GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] , I, Roma 1857, pp. 303-347; F. Liverani, Fra G. da Pian di Carpine del contado di Magione viaggiatore e descrittore di Tartaria e Mongolia nel secolo XIII, Perugia 1876; E. Berger, St Louis et Innocent IVe. Étude sur les rapports de la France et du ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] apparso nel 1810 nelle Memorie enciclopediche romane un articolo di tre pagine che descriveva la battaglia "fra Polacchi e Tartari" accompagnato da un'acquaforte del D., i due quadri finalmente terminati non partirono per la Polonia che dodici anni ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] , Le chiese di Vaprio nella Pieve di Pontirolo, in La storia di Vaprio d’Adda, II: Il Medioevo, a cura di C.M. Tartari, Vaprio d’Adda 1998, pp. 147 s.; F. Brioschi, L’arcivescovo Robaldo e la canonica di Crescenzago: una questione di decime nel XII ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] con Rizzoli, questi gli affidò la direzione della collana "Il sofà delle muse", brillantemente inaugurata da Il deserto dei Tartari di Buzzati (Milano 1940). Nel giugno 1940, allo scoppio della guerra, fu nominato da A. Pavolini consulente tecnico ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] la bella e crudele principessa di Cina, decisa a opporsi alle richieste che l'ardimentoso e sconosciuto principe dei Tartari le muove a rischio della vita, il commediografo concentra la trama sui duetti dei protagonisti, sui ripetuti "bei gesti ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] morì, non ancora quarantaduenne, a Smime il 28 marzo 1346.
Del suo sepolcro s'è persa ogni traccia: Smirne fu devastata dai Tartari di Tamerlano nel 1399 e dai Turchi nel 1424. Nicola da Faenza, fedele compagno del D., ne riportò in Italia il cilicio ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] della Albergheria, solo e da tutti dimenticato. Le spoglie, dopo le modeste esequie ricevute nella chiesa mandamentale di S. Nicolò dei Tartari (Registro dei morti, ad annum), vennero inumate nella Chiesa del convento di S. Maria del Gesù.
Il C. va ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] il cancellier grande Benintendi. Recavano in dono "un grifalco e due falconi"che erano stati donati al doge dal re dei Tartari.
Il trattato di pace del 18 febbr. 1358 con Ludovico d'Ungheria determinò un mutamento repentino del titolo ducale. Da "Dux ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] momento che l'Impero ottomano era allora impegnato in fronti lontani dal Mediterraneo, contro i Persiani e i Tartari.
Quello che però poteva costituire il coronamento di una prestigiosa carriera, doveva tramutarsi invece nella disgrazia del Lippomano ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] .,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. 318-330; P. Vigo, L'abate C. e un'edizione clandestina del "Poema tartaro",in Rass. bibl. della lett. ital., XV (1907), pp. 184-186; G. Fertetti, Nuove tracce d'Italiani a Parigi nel 1800, in ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...