CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] : dalla guerra di Germania alla minaccia di una ripresa del conflitto tra Spagna e Olanda, dal pericolo di una aggressione dei Tartari e dei Turchi contro la Polonia, alle lotte intestine di Francia. In questo quadro, come scriveva il 26 marzo 1621 ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] . 1727 e salpò da Costantinopoli l'11 gennaio, accompagnato dalle notizie della vittoria turca sui Persiani e dei nuovi sommovimenti tartari ai confini dell'Impero. Giunto a Venezia con la fama di "saggia condotta" sottolineata dal successore che ne ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] bersaglio era il console della città Demetrio Vivaldi che avrebbe seguito una inetta politica rinunciataria nei confronti dei Tartari, soggiacendo con estrema viltà ai loro continui ricatti con il versamento di tributi tanto ingenti quanto inutili ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] i primi di maggio del 1701. Il 12 successivo fu inviato in Italia, insieme con il principe Carlo Cayman, ambasciatore dei Tartari, per recare con sé il "segreto maraviglioso" di Minucci e mostrarlo ai potenti d'Europa, in modo da trarre possibili ...
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MATTEO da Chieti
Paolo Evangelisti
MATTEO da Chieti. – Nacque a Chieti intorno alla metà del XIII secolo; non si conosce la famiglia di provenienza. Non è noto a quale età egli sia entrato a far parte [...] ; N. Papini, Minoritae conventuales lectores, in Miscellanea francescana, XXXIII (1933), p. 69b; G. Soranzo, Il Papato, l’Europa cristiana e i Tartari, Milano 1930, p. 290; L. Wadding, Annales Minorum, V, Quaracchi 1931, pp. 284 s., 423 s., 444 s.; J ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] ; il 3 luglio 1683 il M. – nel frattempo promosso capitano – venne ferito e catturato nelle paludi di Asvány da soldati tartari che poi lo vendettero al pascià di Temesvár. Questi volle approfittare delle cognizioni del M. circa le fortificazioni di ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] uno dei più grandi palazzi della città (ancora oggi esistente) sito nel quartiere dell'Albergaria, contrada a San Giovanni dei Tartari, "nella strata maiori [oggi via Maqueda] chiamata la casa di Imbarbara", dove esercita anche l'ufficio di giudice e ...
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TURCATO, Giulio
Roberta Serpolli
– Nacque a Mantova il 16 marzo 1912 da genitori veneziani, Carlo – commissario del Regio deposito dei monopoli di sali e tabacchi – e Margherita Sartorelli.
Nel 1920 [...] si tradussero in pitture segniche, ispirate agli ideogrammi (Mosche cinesi; Ciò che si vede, 1957). Nella serie Deserto dei tartari (1957) esplorò il potere immaginifico del colore e quello evocativo del titolo (dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati ...
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RUSCONI (Rusca), Antonio
Sara Fasoli
RUSCONI (Rusca), Antonio (Antonio da Como). – Del ramo di Locarno della famiglia, nacque forse entro la fine del XIV secolo (e non nel 1408 cui lo ricondurrebbe [...] nome da parte di Bernardino Aquilano; Francesco Micheli disse di lui, e del suo successore, che furono condotti «ad tartari poenas» per non aver debitamente promosso la riforma, mentre Francesco da Rimini parlò di lui come di un generale «maledicte ...
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ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] , Mario Mattioli), Napoletani a Milano (1953, De Filippo), Il segno di Venere (1955, Risi), Il magistrato (1959, Zampa), I Tartari (1961, Richard Thorpe e Ferdinando Baldi) e La donna del lago, del figlio Franco con Luigi Bazzoni (1965). Vinse due ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...