La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] medievale si sviluppa un'arte magnifica. Senza dubbio una gran parte dei monumenti croati fu distrutta dalla grande invasione dei Tartari (1242), ma quel poco che ne resta non attesta una grande arte. La cattedrale e le chiese dei francescani e ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] benissimo di farne a meno. E pensare che gli schiavi erano quasi spariti dall'Europa, salvo che presso i Tartari. Gli Indiani, d'altronde, soccombono rapidamente alle malattie importate dall'Europa e aggravate dal lavoro forzato. È necessario allora ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] e la conquista, sia da parte dei popoli nomadi sia da quella degli insediamenti stanziali: Unni, Mongolo-Tartari, Cinesi, Russi, Turchi (v. Chaliand, 1995).
Tuttavia è possibile anche concepire dei sistemi imperiali marittimi (Atene, Cartagine ...
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fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] si fa 'l cristallo; If XXIII 63 cappe... fatte de la taglia / che in Clugnì per li monaci fassi; XVII 17 non fer mai drappi Tartari né Turchi; Fiore CXVIII 8 ogne gentil uom farà panieri; e così f. lo coltello (Cv I XIII 4), opera (di Aragne, Pg XII ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] rudimentali). Inoltre, è accaduto sovente che delle tribù abbiano conquistato 'Stati' (così fecero gli Unni, i Mongoli, i Tartari), ma in questi casi, tutte le volte, le tribù si disintegrarono oppure diventarono le classi dominanti degli Stati ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] l'esordio con Le ragazze di San Frediano, 1955, Cronaca familiare, 1962; La prima notte di quiete, 1972; Il deserto dei Tartari, 1976); sulla linea di un cinema di denuncia e di indagine politica e sociale operano poi Gillo Pontecorvo (Kapò, 1959; La ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] . Marco, insieme al padre e allo zio, raggiunse, dopo anni di viaggio, Pechino. Qui regnava il sovrano Kubilai, Gran Can dei Tartari, che lo accolse con grandi onori. Il Gran Can aveva bisogno di persone esperte di viaggi per controllare il suo vasto ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] minoranze armene e cristiane. Considerazioni analoghe valgono per la deportazione di minoranze etniche/nazionali (Tedeschi, Greci, Tartari, Ucraini e altri), attuata da Stalin durante il secondo conflitto mondiale, che causò 750.000 morti. Ancora ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] .,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. 318-330; P. Vigo, L'abate C. e un'edizione clandestina del "Poema tartaro",in Rass. bibl. della lett. ital., XV (1907), pp. 184-186; G. Fertetti, Nuove tracce d'Italiani a Parigi nel 1800, in ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] IV, London 1938 (London-New York 19672), pp. 1785-1794; G.V. Jusupov, Tatarskie epigraficeskie pamjatniki XV v. [Monumenti epigrafici tartari del sec. 15°], Epigrafika Vostoka 5, 1951, pp. 78-94; G.C. Miles, Early Islamic Tombstones from Egypt in the ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...