POMATE o unguenti (unguenta)
Agostino Palmerini
Preparazioni farmaceutiche per uso esterno in forma di masse di consistenza molle, e costituite da un eccipiente (grasso di maiale semplice o benzoinato, [...] con benzoino 79, essenza di trementina 1); l'unguento stibiato o unguemo di tartrato di antimonio e di potassio (unguentum tartari stibiati: tartrato di antimonio e di potassio 20, lanolina o vaselina 80); la pomata di trementina semplice (unguentum ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama dell’arte concettuale Beuys impone una visione fortemente etica del fare [...] non essendo mai stata accertata la veridicità di questo episodio, Beuys sostenne che fu salvato da una tribù di nomadi tartari, che lo guarirono cospargendogli sul corpo del grasso e avvolgendolo nel feltro, due materiali che negli anni successivi ...
Leggi Tutto
MICHELE VIII Paleologo, imperatore d'Oriente
Francesco Cognasso
Appartenente a famiglia patrizia bizantina venuta in auge sotto i Comneni e gli Angeli, profuga da Costantinopoli dopo la quarta crociata, [...] dalla capitale. Nel 1265 venne a guerra con Costantino di Bulgaria, ma fu sconfitto; e allora s'intese con i Tartari della Russia meridionale, per fare equilibrio alla Bulgaria.
Una nuova situazione dell'impero bizantino si ebbe dopo che il nuovo re ...
Leggi Tutto
Città della regione transcaucasica, capitale della repubblica dell'Azerbaigian, situata sulla sponda occidentale del Mar Caspio, nella parte più interna di una baia semicircolare della penisola di Apšeron. [...] ferrovia alla Russia meridionale e alla Persia. Aveva 15.000 ab. nel 1880, 112.000 nel 1897, 220.000 nel 1913 (Tartari, Armeni, Russi, Persiani), 453.000, coi distretti industriali, nel 1926.
Storia. - Il nome è stato riconnesso con il persiano bād ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] . si recò in qualità di legato a Venezia e a Roma, per discutere il progetto della Serenissima di spingere i Tartari contro i Turchi e, ancor più, per sollevare le questioni connesse con la guerra polacco-ungherese. Egli aveva incarico di sollecitare ...
Leggi Tutto
DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] 1716, Bucarest viene occupata da 1.200 "rasciani" capitanati da Dettin, grava sulla città l'incubo della comparsa vendicativa dei Tartari. L'abbandonano, perciò, gli occupanti e il grosso della popolazione atterrita. Anche il D. la lascia e, con una ...
Leggi Tutto
RUGGERO da Torrecuso
Francesco Surdich
RUGGERO da Torrecuso (Ruggero di Puglia o Ruggero Apulo). – Nacque fra il 1201 e il 1205 probabilmente nella cittadina di Torremaggiore, nella Capitanata, a circa [...] and fall of the Roman empire, VII, New York 1906, p. 6; G. Soranzo, Il Papato, l’Europa cristiana e i Tartari. Un secolo di penetrazione occidentale in Asia, Milano 1930, ad ind.; F. Babinger, Maestro Ruggero delle Puglie, relatore pre-poliano sui ...
Leggi Tutto
Perrin, Jacques
Pedro Armocida
Nome d'arte di Jacques Simonet, attore, produttore e regista cinematografico francese, nato a Parigi il 13 luglio 1941. Il suo volto particolare, pallido e melanconico, [...] prima di capire le ragioni del suo male di vivere, per poi tornare a impersonare un militare in Il deserto dei Tartari, (1976) di Zurlini. Nel 1971 per Walerian Borowczyk produsse e interpretò Blanche nella parte di un dongiovanni.
Negli anni Ottanta ...
Leggi Tutto
Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] bestiali, di demoni, di stregoni, di fattucchiere. Orchi nei racconti della Francia sono i Saraceni, in quelli dei Baschi i Tartari, in quelli orientali i Rākşas. In Italia il nome orco probabilmente deriva dal latino Orcus, nome del regno dei morti ...
Leggi Tutto
. Famiglia bizantina. Le sue origini non sono note, ma essa è certamente greca ed è leggenda che discendesse da paladini di Francia. Nella storia dell'impero d'Oriente i C. appaiono nel sec. XI come una [...] ". Ma la sua enorme ricchezza destò alfine le cupidigie del sultano, e nel 1577, sotto l'accusa di essere in relazione coi Tartari, fu impiccato per ordine del sultano nella sua residenza feudale di Anchialo.
Sin dal sec. XIV i C. appaiono divisi in ...
Leggi Tutto
tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...