FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] di A. Buck - F. Frommann (G. Holzboog), Stuttgart-Bad Canstatt 1966, I, pp. 66, 103; IV, pp. 222, 249), di N. Tartaglia (Quesiti et inventioni diverse, Brescia 1959, ff. 102v-103r, 106r-107v, 110r-111v, 113r-116r, 118r-119v, 124v) e di L. Ferrari - N ...
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FIORILLI, Anna (Anna Maria Angela)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 26 dic. 1772 (altre fonti forniscono il 26 sett. 1777) in un'antica famiglia di comici, da Antonio e dalla senese Caterina [...] parte delle compagnie Bazzigotti, Tesi, P. Rossi, Battaglia, Medebach e Pellandi; il nonno Agostino fu anch'egli famoso Tartaglia e nipote di un altro Antonio, napoletano, celebrato Pantalone.
La F. già a nove anni interpretava con successo piccole ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] economiche ed educative del mondo cattolico bresciano.
Il giovane G. dopo aver frequentato l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia, alla cui presidenza era G.C. Abba, si iscrisse nel 1909 all'Università di Bologna, dove ebbe maestri G. Albini, F. Acri, V ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] dell'epoca e che pareva avesse preso le mosse da un problema del maestro Giovanni de Tonini da Collio, che il Tartaglia era stato invitato a risolvere, proprio quand'era a Verona, nell'anno 1530.
D'altra parte anche nell'ambito delle scienze ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] und Phys., XXII [1877], pp. 132-150), al matematico arabo Abú'l Wafa', attivo nella seconda metà dei sec. X. Il Tartaglia stesso, secondo l'avversario Ferrari, avrebbe risentito dei lavori del bolognese S. del Ferro; ma il Cantor ritiene (ibid.), che ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] a loro volta attori. Il padre fu uno dei migliori interpreti di Don Anselmo, trasposizione napoletana della maschera seicentesca di Tartaglia.
Tina Pica debuttò a sette anni in un ruolo maschile, scelta da Federico Stella al teatro San Ferdinando per ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] e in Umbria per sottomettere signori e città riottosi al suo dominio e a opporsi alle truppe dello Sforza e del Tartaglia. In data incerta, da collocarsi tra la fine del 1421 e i primi mesi dell'anno successivo, fu nominato governatore "utriusque ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] 1940, p. 257; R. Bombelli, L'algebra, a cura di E. Bortolotti-U. Forti, Milano 1966, pp. XVII-XXIII; A. Masotti, Niccolò Tartaglia e i suoi "Quesiti", in Convegno di storia delle matematiche, 30-31 maggio 1959, Brescia 1960, pp. 26-29; Id., Ferro, S ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] nominato l'anno successivo commissario pontificio col compito di recuperare alla Chiesa i territori di cui essa aveva infeudato il Tartaglia nell'alto Lazio e nel ducato di Spoleto: nel corso delle operazioni il C. conquistò, fra l'altro, il castello ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] del C. compare ancora in un celebre episodio di storia della matematica. Nel 1539Girolamo Cardano ottenne da Niccolò Tartaglia, obbligandosi con giuramento al segreto, la regola risolutiva delle equazioni di terzo grado, invano ricercata per più di ...
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tartagliamento
tartagliaménto s. m. [der. di tartagliare]. – Il fatto di tartagliare, il difetto della balbuzie, soprattutto come ripetizione spasmodica di fonemi e di sillabe: quando parlò, lo fece con una scioltezza nuova, malgrado il t....