matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] , L. Ferrari e il suo discepolo G. Cardano generalizzano il procedimento (e tra Cardano e Tartaglia scoppia un’aspra polemica perché Tartaglia accusa Cardano di aver tratto ispirazione da lui); Cardano stesso nella Ars magna pubblica le formule ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] ad Orvieto, ove, avvertendo tempestivamente Braccio, riuscì a sventare un colpo di mano ordito dalla fazione antibraccesca e dal Tartaglia, condottiero già compagno d'armi del Fortebracci e passato poi al servizio di Martino V.
Non si hanno notizie ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] e Geometria di G. F. Peverone da Cuneo del 1558, non si parla dello squadro, la cui descrizione si deve a N. Tartaglia, che nel suo General trattato dei numeri e misure (Venezia 1556) ne riconosce i pregi e la utilità, dandone anche i procedimenti ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] per perfezionare l'arma quasi nuova, e le migliorie si ebbero non solo nella parte costruttiva ma nella tecnica. Il Tartaglia nel 1537 pubblicò la Nova Scientia ed ivi espose i primi studî razionali sul movimento dei proiettili nell'interno delle ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] colloca la 'scienza' dei secoli precedenti, con le intuizioni, le scoperte, le invenzioni di Leonardo Fibonacci, di Niccolò Tartaglia, di Gerolamo Cardano, di Raffaele Bombelli? In quale modo credenze e motivi magici, residui di antiche superstizioni ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] garantiti dal villaggio di Sipicciano (nella valle del Tevere, tra Bomarzo e Bagnorea), che precedentemente era appartenuto al fratello di Tartaglia da Lavello e a Ulisse Orsini, caduto in disgrazia. Il 1° dic. 1423 il C. fu autorizzato dal papa a ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] 1957, pp. 355 s., 363 s.; C. Boselli, Stefano Lamberti a Brescia..., in Arte lombarda, VII (1962), 1, pp. 23 s.; N. Tartaglia, in Storia di Brescia, II, La dominazione veneta (1426-1575), Brescia 1963, pp. 836 s., 862-864; M. Grassi, in Tesori d’arte ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] notizie d'una lite del maestro. Un medico improvvisa le solite cure comiche e Spaccamonte "guappo", introduce il figlio Tartaglia. Non si rinuncia alla presenza di Giangurgolo, il quale, come nell'altra farsa, parla calabrese. La confusione aumenta ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] la risoluzione e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Tartaglia, G. Cardano, L. Ferrari, R. Bombelli).
Il Seicento e il Settecento. - Già nel Cinquecento e ancor più nei secoli successivi i ...
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TETRAEDRO
Giovanni Sansone
. Poliedro con 4 facce triangolari, 4 vertici, 6 spigoli, 6 diedri. Si può anche definire come piramide a base triangolare, e, in questo senso, ciascuna delle sue quattro [...] sezione del tetraedro con un piano variabile parallelo ai due spigoli opposti a e a′.
Sono ancora da notare: la formula di Tartaglia-Eulero
dove a, b, c sono le lunghezze di tre spigoli per un vertice e a′, b′, c′. indicano rispettivamente le ...
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tartagliamento
tartagliaménto s. m. [der. di tartagliare]. – Il fatto di tartagliare, il difetto della balbuzie, soprattutto come ripetizione spasmodica di fonemi e di sillabe: quando parlò, lo fece con una scioltezza nuova, malgrado il t....