La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] come moralmente più valida il via all'autoespansione culturale. Ed in ciò rientra l'assunzione d'un autodidatta di genio come Tartaglia.
Dove si insegna, chi insegna, cosa si insegna, come si insegna, a chi si insegna, perché un insegnamento nasce ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] De Rossi (28 genn. 1896) e al teatro Costanzi; nel 1901 vi cantò con la moglie Bice Adami il già citato ruolo di Tartaglia nelle Maschere di P. Mascagni e di De Sirieux nella Fedora di U. Giordano; nel 1905 sostenne il ruolo di Marcello nella Bohème ...
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Storico della matematica, nato a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi principe di Piombino e della principessa Maria Maddalena Odescalchi, morto a Roma il 13 aprile 1894. Fu allievo di Barnaba [...] Atti dell'Accademia Pontificia dei Nuovi Lincei, ecc. Pubblicò, in facsimile, i Cartelli di matematica di sfida tra il Tartaglia e il Ferrari, lettere importanti di Lagrange, Gauss, Sophie Germain, ecc. Illustrò l'opera di Guido Bonatti, di Platone ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] la guardia per vietare l'accesso a chiunque non conosca la geometria. Al suo interno, si scorge lo stesso Tartaglia, attorniato dalle figure dell'Aritmetica e della Geometria e dalle personificazioni di altre scienze matematiche, incluse l'Astronomia ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] d'azione 1942-1947, Milano 1982, ad Indicem; I. Torraca, Ricordo di F. F., in Archivio trimestrale, IX (1983), 4; G. Tartaglia, I congressi del Partito d'azione 1944-1946-1947, Roma 1984, ad Indicem; G. Fiori, Ilcavaliere dei Rossomori. Vita di E ...
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Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] d'arte, nella linea della tradizione partenopea, suo padre Giuseppe fu il creatore del famoso personaggio di Don Anselmo Tartaglia sulle scene del Teatro San Ferdinando di Napoli. P. esordì a dodici anni sullo stesso palcoscenico nella compagnia di ...
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LIBRI, Guglielmo Icilio Timoleone, conte Carrucci della Somaia
Ettore BORTOLOTTI
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Matematico e storico della matematica, nato a Firenze il 2 gennaio 1803, morto a Fiesole il 28 settembre 1869. Nominato [...] Le sue opere storiche, intese a rivendicare all'Italia i suoi algebristi (S. Dal Ferro, L. Ferrari, G. Cardano, N. Tartaglia, R. Bombelli. P. Cataldi, ecc.) diedero argomento a vivaci polemiche e all'ingiusta taccia d'ingratitudine verso il paese che ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...]
L'esperienza più significativa fu quella del C.O.S. di Firenze, dove emerse come figura di polemista quella di F. Tartaglia, un prete sospeso "a divinis", che portava, in quell'atmosfera di rivolgimenti civili, il lievito di una rottura religiosa, d ...
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SOMMERGIBILE (fr. sous-marin; sp. sumergible; ted. Unterseeboot; ingl. submarine)
Leonardo Fea
Questo nome comprende tutto il naviglio subacqueo militare e mercantile, cioè: sottomarini, sommergibili [...] 'acqua risalgono all'antichità: in tempi meno lontani ricordiamo L. da Vinci, precursore chiaroveggente anche in questo campo; N. Tartaglia (1500-57); W. Bourne (Londra 1558); Ercole Rivani (Parigi 1685); C. van Drebbel (Londra 1624). Ma solo alla ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] di bronzo e vi venivano illustrati e spiegati anche i metodi di alesatura e la produzione di calibri regolari. Niccolò Tartaglia, un insegnante di matematica bresciano che operava a Venezia, scrisse due opere sulla meccanica e sulla matematica in cui ...
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tartagliamento
tartagliaménto s. m. [der. di tartagliare]. – Il fatto di tartagliare, il difetto della balbuzie, soprattutto come ripetizione spasmodica di fonemi e di sillabe: quando parlò, lo fece con una scioltezza nuova, malgrado il t....