ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] in primavera, come in tutto il Mediterraneo orientale.
L'escursione annua è più accentuata a Brussa (gennaio 4°, luglio 26°5). A Tarso, nella zona costiera meridionale, il mese più freddo (gennaio) ha una media di 10°, e il mese più caldo (luglio) di ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] del bordo palpebrale e riveste la superficie posteriore del tarso, alla quale aderisce saldamente, e lo strato di delle ghiandole di Meibomio. A partire dal bordo orbitario del tarso e verso il fornice si rilevano pieghe a direzione trasversale e ...
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Famiglia di uccelli (Trochilidae) che appartengono all'ordine dei Pico-Passeriformi e sono più comunemente conosciuti sotto il nome di Uccelli mosca; parecchie specie infatti hanno la mole d'un calabrone, [...] e più o meno chiaramente falcate come quelle dei rondoni, ai quali somigliano anche per la forma dei piedi, a tarso brevissimo e completamente inadatto alla locomozione: le unghie sono acute e spesso lunghe tanto da consentire a questi uccelletti di ...
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L'incapacità secretrice della ghiandola mammaria è una condizione patologica che deve essere riconnessa, nel maggior numero dei casi, ad un'alterazione dell'equilibrio ormonico esistente tra quest'organo [...] lungo e grave; in tal caso gli animali debbono essere mattati. Le artriti si localizzano di preferenza al carpo ed al tarso; la cornea s'intorbida, si esulcera, onde i soggetti possono rimanere ciechi, in seguito a complicazioni di iridocoroidite. La ...
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. Sottofamiglia di Topi (latino scient. Cricetinae Fischer 1817; fr. Cricet; ted. e ingl. Hamster), di forma piuttosto tozza, con testa ottusa, collo corto e grosso, arti brevi, coda di media lunghezza [...] in nomenclatura scientifica: Urocricetus Satunin 1902, con coda relativamente lunga; Phodopus Miller 1910; Cricetiscus Thos 1917, con tarso peloso. Mistromio (Mystromys Wagner 1841), dalla statura variabile tra 15 e 10 cm. di testa e tronco; coda ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] dei prodotti corinzi. La peculiarità dell'assenza dell'ansa è assai frequente anche sulle forme a becco corto rotondo fabbricate a Tarso, a Cipro e in Siria. Alla produzione cipriota sono attribuiti i marchi epmiano (III sec.), παυλου (c.a 150-250 d ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] porte a sviluppo longitudinale, dapprima semplici passaggi tra due lunghe torri, in seguito passaggi segmentati a formare dei vani. A Tarso le mura presentano al posto delle torri un percorso a zig-zag; gli spazi interni, una sorta di casematte, sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] di scuola fra Roma, l’Inghilterra del VI e VII secolo, la Francia dell’VIII e del IX secolo.
Il monaco Teodoro di Tarso in Cilicia e Adriano, abate della corporazione dei Greci, che un tempo soggiornarono a Roma, sapienti sia in greco sia in latino ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] Questa prima parte del suo cursus honorum culminò nel 1739 quando, il 20 luglio, fu consacrato dal cardinal Guadagni vescovo di Tarso e, il 3 agosto, fu nominato assistente al soglio pontificio.
Nel 1742 il D. ottenne la carica di vicegerente di Roma ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] è, in proposito, la particolarità che Caracalla appare insignito di d. - benda con doppia fila di perle - su una moneta di Tarso e, quindi, come Parthicus. Lo stesso Eliogabalo non portò il d. come insegna di regalità, pur amando cingersi il capo, in ...
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tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...