Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] a quella di tutti i Tetrapodi e solo successivamente avvengono notevoli fusioni, fra la tibia e le ossa prossimali del tarso e tra il tarso e il metatarso; anche il perone, che è sottile, è saldato superiormente alla tibia. Tale fusione delle ossa ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] -Scylax, (Yesil-Irmak), che sfociava nel Ponto Eusino a levante di Amiso, e il Sarus (Seyhan Nehri), che scendeva a Tarso in Cilicia. Si avevano quindi le seguenti vie, documentate abbastanza copiosamente: da Amiso per Amasia, da Side per Comana, e ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] al cristianesimo storico. Vale la pena ricordare che il cristianesimo stesso fu, all’inizio, considerato setta: l’apostolo Paolo di Tarso lo definisce «la via che i Giudei chiamano setta» (Atti degli Apostoli 24,14).
Le prime sette cristiane
Nel ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] di Morax-Axenfeld, del bacillo sottile nella etiologia delle affezioni della membrana esterna dell'occhio; dimostrò che il tarso risulta attorniato da una fitta rete di tessuto elastico che si approfonda nello spessore dello scheletro palpebrale ...
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ELPIS (᾿Ελπίς)
A. Comotti
Personificazione della speranza. Si trova per la prima volta presso Esiodo (Op., 96 ss.), dove si dice che essa fu l'ultima a rimanere nel cofano di Pandora, quando ne uscirono [...] 32, 8, tav. vi, 2. Monete di Aigai: British Museum, Cat. Greek Coins, Lycaonia, ecc., pp. 24, 25, tav. iv, 8. Monete di Tarso: British Museum, c. s., pp. 216, 272. Monete di Perge: British Museum, Cat. Greek Coins, Lycia, ecc., pp. 134, 74; 138, 93 s ...
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Imenottero aculeato della famiglia Apidae e del genere Apis (v. anche insetti ed imenotteri). Vive in società persistenti, polimorfe, formate da individui di tre caste: regina, fuchi, operaie (5, 6, 7, [...] sono le posteriori. I varî pezzi articolari delle zampe hanno forma leggermente diversa in ciascuna delle tre paia; in tutte il tarso termina con due unghie bilobe e un empodio; le prime permettono alle api di attaccarsi a corpi scabri, l'empodio di ...
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GIOVANNI II Comneno, imperatore d'Oriente
Francesco Cognasso
Successe il 15 agosto 1118 al padre e fondatore della dinastia Alessio I, di cui era già collega sin dal 1092. Era nato nel 1088. Si assicurò [...] la questione del ducato latino di Antiochia. Nel 1136 attaccò per terra e per mare la Cicilia; occupò Adana, Tarso, Mopsuestia, Anazarbo; fece prigioniero il principe Armeno Zeone e lo inviò a Costantinopoli. Attaccò poi il ducato di Antiochia ...
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Il dito grosso del piede o primo dito. È l'omologo del pollice della mano e, come questo, ha due sole falangi, riunite dalla articolazione interfalangea; a sua volta la prima falange si unisce al primo [...] .
Ma l'alluce valgo non è sempre secondario, perché può deformarsi in valgismo, anche senza che il metatarso e il tarso partecipino alla deformità, da adattamento a malpropria calzatura; mentre è rara la deformità in varismo, nella quale l'alluce è ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] attivo era la cosiddetta 'Piccola Armenia', ossia la Cilicia. Leone II, fino ad allora principe d'Armenia, nel gennaio 1198, a Tarso, era stato incoronato re dall'arcivescovo Corrado di Magonza e il suo Regno era entrato in un rapporto feudale con l ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] di agosto del 1641 Rossetti succedette a Machiavelli come nunzio straordinario. Il 16 settembre 1641 fu nominato arcivescovo titolare di Tarso con dispensa dal difetto di età e con facoltà di mantenere il suo canonicato a Ferrara. Giunse a Colonia il ...
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tarso
s. m. [dal gr. ταρσός «graticcio a raggiera di vimini»; per estens., «disposizione delle dita, palma del piede» e «disposizione delle ciglia; palpebra»]. – 1. In anatomia umana e comparata, nome di due diverse formazioni: a. Parte dello...
tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...