LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Artibus et historiae, XVIII (1997), 35, pp. 161-179; C. Savettieri, La "Laus perspectivae" di Matteo Colacio e la fortuna critica della tarsia in area veneta, in Ricerche di storia dell'arte, 1998, n. 64, p. 17; A. Guerra, Opera di bottega e opera d ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] per la facciata del duomo di Firenze, in Commentari, XXV (1974), 1-2, pp. 73-110 passim; R. Ruotolo, La decoraz. in tarsia e commesso a Napoli nel periodo tardo manierista, in Antichità viva, XIII (1974), I, pp. 48-58 passim; G. Weise, Il repertorio ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che in Milano ebbero l'arte delle stoffe seriche del ricamo, dell'arazzo, dell'intaglio in legno e della tarsia, nonché quella floridissima delle armature fabbricate dalle famose officine dei Missaglia.
Per l'opera di Leonardo in Milano, ove ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] e all'impulso innovativo della costruzione, e a una continuità di arredi e complementi (basti ricordare solo i pavimenti interni a tarsia, le porte aggiunte nei secoli successivi e, ancora nel 1117, le colonne di porfido donate dai Pisani e addossate ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] sport con la rappresentazione di due corridori in gara e un nuotatore. Per quanto la tecnica prevista fosse quella della tarsia marmorea, lo spirito e il modello sono chiaramente derivati dall'opera del Foro Italico.
Lo sport giocò dunque un ruolo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] scultori si raccoglie a dar fasto al mausoleo del Tireli per i Valier a S. Zanipolo; Pietro Baratta, Antonio Tarsìa, Giovanni Bonazza, autori anche delle statue dogali, e Mario Groppelli. Più avanti nel Settecento, altri Bonazza e parecchi Torretti ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] quest'ultimo, s'innestano nella corrente pittorica locale e contribuiscono a rinnovare la scultura veneta che, tralasciando il Tarsia, il Baratta, il Groppelli, il Cabianca, s'innalza nuovamente, attraverso il mediocre Brustolon e i più fedeli con ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...