MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] si ricordano I Parolari da Reggio e una medaglia di Pastorino da Siena, V [1892], pp. 34-50; Lavori d'intaglio e tarsia nei secoli XV e XVI a Reggio Emilia, ibid., pp. 348 s.; La collezione delle miniature nell'Archivio di Stato di Bologna, VII ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] e della filosofia peripatetica, uscite a Napoli nel 1694 con lo pseudonimo di Benedetto Aletino.
Dedicate al principe di Tarsia C. F. Spinelli, sono cinque ampie lettere indirizzate a personaggi fittizi dietro ai quali sono riconoscibili diversi ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] plastica delle forme in passaggi meno contrastati, secondo una scelta stilistica forse stimolata dalle opere di A. Gai e A. Tarsia che avevano lavorato nella villa Giovanelli a Noventa. Il catalogo del D. comprende una serie di opere in genere non ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] , 1908); del Lotto doveva godere l'amicizia se questi nel 1526 lo indicava tra i possibili modificatori di un disegno per una tarsia di S. Maria Maggiore. Nel 1527 il B. era vivo e presente in Bergamo (Tassi, p. 52).
Distrutte o irreperibili le altre ...
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BARBETTI, Angiolo
Dino Frosini
Nacque in Siena il 22 giugno 1805 da Massimiliano, buon intagliatore di quella città, e da Maddalena Fornaini. Imparò l'arte nella bottega del padre; presto la sua rinomanza [...] . 23, p. 19; D. C. Finocchietti, Della scultura in legno,in L'arte in Italia, 1 (1869), pp. 113 ss.; Id., Della scultura e tarsia in legno,Firenze 1873, p. 210; P. P. Cocchi, Intorno ad A. e Rinaldo B.,Firenze 1879; C. Da Prato, Firenze ai Demidoff ...
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BIANCHI, Francesco de
Maria Angela Novelli
Pittore modenese, di cui è nota l'attività dal 1506 al 1510, citato nei documenti anche come Francesco del Bianco Ferraro e Francesco Fraro; fin dal sec. XVII [...] de' Roberti, traducendone il teso stilismo in una forma smaltata, nella quale è ravvisabile anche l'insegnamento dei maestri di tarsia attivi a Modena, i Lendinara e i Bonascia, mentre la scrittura minuta ed attenta sembra confermare la sua attività ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] da Roma per sottrarsi a un castigo da parte di Urbano VIII, visse qualche tempo a Napoli presso Ferrante Spinelli duca di Tarsia, e qui corse pericolo di perdere la vista per una manciata di polvere gettatagli negli occhi da uno sconosciuto, e gli ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] domenicano R. Nannini (Remigio Fiorentino), apparse a Venezia nel 1581 e 1588, quest'ultima riveduta da Giovan Maria Tarsia. A conferma della sua notevole diffusione, Giacomo Manfredi poté contare ventisette diverse edizioni, di cui l'ultima a Lione ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] . 23, p. 19; D. C. Finocchietti, Della scultura in legno,in L'arte in Italia, I (1869), pp.113 s.; Id., Della scultura e tarsia in legno,Firenze 1873, p. 210, ill.221-228; P. P.Cocchi, Intorno ad Angiolo e R. B.,Firenze 1879; C. Da Prato, Firenze ai ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] con Madonna con Bambino in S. Maria del Baraccano, nel 1473 per il cartone con mezza figura di S. Petronio che fu tradotto in tarsia da Agostino de Marchi da Crema per il coro di S. Petronio (Chiappini, 1955, pp. 113 s.); e dello stesso periodo è il ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...