L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] . Se i grandi poeti cinquecenteschi (Bembo stesso, ma di più Giovanni Della Casa, Giovanni Guidiccioni, Galeazzo di Tarsia) riuscirono a contemperare dialetticamente l’imitazione del modello con le più diverse suggestioni culturali e con il proprio ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] , databile ante 21 febbr. 1464, delle figure di un'Annunciazione e di un S. Zanobi tra due diaconi per due grandi tarsie, ancora in essere, della sacrestia delle Messe nel duomo di Firenze. L'importante notizia è conservata nel gia citati Ricordi del ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] del G., di chiudere definitivamente la polemica senza rischiare di aprirne un'altra.
Prima del 1537 il G. aveva sposato Fulvia Tarsia de' Bardelli, dalla quale ebbe sei figli. Tra il 1540 e il 1541 fece parte dell'Accademia degli Elevati, che si ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] abitazioni umane…, in Relazione dei giurati italiani sulla Esposizione del 1867, Firenze 1869, pp. 493 s.; Id., Della scultura e tarsia in legno dagli antichi tempi ad oggi, Firenze 1873, pp. 232, 234-236, 298; Id., Relazione… sulla industria del ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] in L'Opinione, 28 dic. 1866; G. B. Brignardello, L'Esposizione di Chiavari, Firenze 1869, p. 4; D. C. Finocchietti, Della scultura a tarsia in legno dagli antichi tempi a oggi, Firenze 1869, pp, 42 s.; G. B. Brignardello, G. G. D. ... e l'arte delle ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] ; Id., Notizie dei professori del disegno in Liguria, I, Genova 1864; III, ibid. 1866, passim;D. C.Finocchietti, Della scultura e tarsia in legno dagli antichi tempi ad oggi, Firenze 1873, pp. 218 s.; F. Alizeri, Guida illustr. del cittadino e del ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] , Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, f. 125; Nota di fatto e ragioni perl'Ill. Principe di Tarsia con D. M. C., Napoli 1730; Risposta alle ingiuste e strane pretenzioni propostedall'Ill. Duca D. M. C. per impedire il ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Cosimo
Elena Fasano Guarini
Nacque dopo il 1621 da Giovan Girolamo, conte di Conversano, e da Isabella Filomarino. Nel 1647-48 partecipò alla repressione dei moti antifeudali e [...] avrebbe sposato Anna Maria Di Capua; il duello in cui morì avrebbe avuto luogo il 19 luglio 1665); G. A. di Tarsia Morisco, Memorie storiche della città di Conversano, Conversano 1881, pp. 432-440; L. Amabile, Il Santo 0fficio della Inquisizione in ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] La moglie esemplare, nella Strenna La Sirena, Napoli 1845-46. Cfr. inoltre A. Broccoli, Di V. Colonna e dei due G. di Tarsia, Napoli 1884, p. 26; Le Rime del Cariteo,a cura di E. Percopo, Napoli 1892, pp. CCXXXIV-CCXXXVII, 339; V. Colonna, Carteggio ...
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BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] secc. XV e XVI, in Giorn. di erudiz. artistica, I (Perugia 1872), pp. 219 s., 225; D. C. Finocchietti, Della scultura e tarsia in legno dagli antichi tempi a oggi, Firenze 1873, pp. 86, 120; G. Milanesi, Sulla storia dell'arte toscana, Siena 1873, pp ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...