COZZI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori veneti operosi a Venezia nel sec. XV. Capostipite sarebbe Giampietro, noto solo da citazioni documentarie in cui viene menzionato come "intajador" (Paoletti, [...] Marco di Zampiero vicentino e de' suoi fratelli, in Gazzetta ufficiale di Venezia, 1868, n. 277; D. C. Finocchietti, Della scultura e tarsia in legno, Firenze 1873, pp. 71 s.; F. Stefani, Il vero autore de' sedili del coro di S. Stefano a Venezia, in ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] di S. Maria del Pontenovo detta della Spina, Pisa 1871, pp. 104-106; I. B. Supino, I maestri d'intaglio e di tarsia in legno nella primaziale di Pisa, in Archivio storico dell'arte, VI (1893), pp. 167-172; L. Tanfani Centofanti, Notizie di artisti ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] ad imitazione di un intarsio marmoreo, l'opus sectile, che era realmente presente, in qualche caso con una eleborata tarsia, negli ambienti più spaziosi quale l'aula basilicale, l'ottagona delle terme - strutturalmente la più conservata delle sale e ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] XIX, allestita nel 1938 a Castelnuovo, nel 1939 Pane fu nominato direttore della R. Scuola d’arte per l’ebanisteria e la tarsia di Sorrento; nello stesso anno sposò Eugenia Santucci, da cui nel 1940 ebbe il suo unico figlio, Giulio. Nel 1941 concluse ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] tre ordini di loggette praticabili, divise tra loro da cornici minuziosamente scolpite con motivi vegetali e da fasce a tarsia, sostenute da colonnine decorate e intarsiate e raccordate alla facciata retrostante da volte, i cui tiranti emergono sul ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] , III (1952), p. 189, G. Terni de Gregory, La musica a Crema, in Archivio storico lombardo, LXXXV (1958), p. 302;A. Puerari, Le tarsie del Platina, Cremona 1967, pp. 44, 139-142;F. R. Pesenti, La pittura, in La certosa di Pavia, Milano 1968, pp. 90 s ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] ad E. C., in Giorn. della sera, 26 ag. 1923; M. D'Ippolito, La II Espos. nazionale di belle arti alla "Tarsia", in Il Giorno, 2 marzo 1913; 21 maggio 1913; G. Sogliano, La seconda Esposizione nazionale di belle arti del Comitato naz. artistico ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] già noto agli antichi. I m. a intarsio, di marmi vari, sono realizzati con tecnica non dissimile da quella della tarsia lignea e usati per il rivestimento dei pavimenti. Il genere antico a opus alexandrinum, formato da elementi variamente tagliati in ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] , dove fluisce tutta la sapienza registica studiosamente raggiunta. Ma nel paesaggio rimane ancora un poco dell'esito, di tarsia che fa posticipare a questo il Congedo degli ambasciatoriinglesi e il loro Ritorno in patria. In questi è armonizzato ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] ), commissionato nel 1500 ed eseguito da Anselmo De Fornari, Elia de Rocchi e Giovan Michele Pantaleoni; le forti assonanze tra la tarsia con l'Epifania, opera di Pantaleoni, nel pancone di base che sostiene il leggio, e la Natività del trittico di ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...