DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] sul modello dell'Hôtel regio francese). Ebbe anche tre figlie, Gaeta, che nel 1271 o 1272. Si sposò con Federico di Tarsia, Flandina e Sibilia che dopo la morte del D. si sposò con Riccardo di Pietravalda, feudatario di Terra d'Otranto. In ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] sul mercato antiquario (1485 ca.), e il S. Michele arcangelo (coll. priv.) meglio riferito da Zeri (1962) a Quartararo. Il disegno delle tarsie di S. Angelo a Nilo (1485-90 ca.) gli è stato invece ascritto da Ferretti (1982) e confermato da Leone de ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] di punte di diamante, di aureole in arditi scorci (tutti aspetti connessi ai suoi rapporti col mondo dei maestri di tarsia e con le esigenze di spigolosa esattezza che quel genere richiedeva ai pittori) indicano poi un'innegabile affinità con Paolo ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] .s., LXXII (1952), pp.167-235; M. Bisaccioni, Historia delle guerre civili degli ultimi tempi, Venetia 1653, pp.85-197; P. A. De Tarsia, Tumultos de la Ciudad y Reyno de Napoles en el año de 1647..., León de Francia 1670; M.lle de Lussan, Histoire de ...
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MARTIRANO, Coriolano
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza nel 1503 da Giovan Battista; ignoto è il nome della madre. La famiglia, di antica nobiltà calabrese, era composta anche dai fratelli Bernardino, [...] in Francia. Scoperte di codici all’inizio del XVI secolo, Padova 1988, pp. 58, 166-177; C. De Frede, Galeazzo di Tarsia. Poesia e violenza nella Calabria del Cinquecento, Napoli 1991, p. 22; C.J. Hernando Sánchez, Castilla y Nápoles en el siglo XVI ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell'arte italiana, IV, Torino 1982, pp. 496-505; R.P. Novello - L. Tongiorgi Tomasi, Tarsie lignee, in Il Museo dell'Opera del duomo di Pisa, a cura di G. De Angelis D'Ossat, Pisa 1986, pp. 139-144 ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] a undici piani del Gruppo INA nel quartiere QT8 di Milano progettata da Pietro Lingeri e Luigi Zuccoli (1949-51), alla tarsia pavimentale in vipla nell’ingresso della IX Triennale di Milano (1951).
Nel 1952 venne nominato presidente del MAC e ottenne ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] del 1647, ibid., XV(1890),pp. 366, 372, 382; S. Guerra, Diurnali, Napoli 1891, pp. 104, 106, 107, 128, 131, 143; P. A. de Tarsia, Tumultos de la Ciudad y Reyno de Nápoles en el ago de 1647,León de Francia 1670, passim;M.lle de Lussan, Histoire de la ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] già cimentato negli anni Sessanta a Siena, fornisce una ulteriore prova della sua presenza come disegnatore a Urbino nelle tarsie delle porte con le Arti liberali, come conferma anche la figura della Castità di Pasadena (Norton Simon Foundation). In ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , p. 554).Probabilmente allude anche a questa liberalità verso i bisognosi di soccorso la dedica al C. che Giandomenico Tarsia premise alla sua traduzione del De subventione pauperum di Ludovico Vives.
Da Venezia il C. continuò a corrispondere con il ...
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tarsia
tarsìa (raro tàrsia) s. f. [dall’arabo tarṣī῾, propr. «incrostazione»]. – L’arte dell’intarsio, la tecnica consistente nel comporre insieme tipi diversi di uno stesso materiale o materiali diversi (marmo, legno, pietre dure, pietre...