BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] numero di b. cimiteriali, fulcro di importanti aree di sepolture sviluppatesi tra i secc. 4° e 5°, tra cui quella di Mérida, Tarragona, San Cugat del Vallès, Egara, Ampurias e Vega del Mar, oltre quelle delle Baleari come Son Pereto e la b. del porto ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] la trasformazione delle moschee in chiese. Nell'ottobre dello stesso anno della conquista, il 1238, l'arcivescovo di Tarragona, Pedro Abat, consacrava a V. nove parrocchie, insediatesi in edifici saraceni; nel 1276 erano state tutte ricostruite con ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] si susseguirono varie botteghe che unirono tradizioni architettoniche della Linguadoca, presenti per es. nella cattedrale di Tarragona, e formule borgognoni e cistercensi legate al mondo anglonormanno. In questo momento, e parallelamente ai lavori ...
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SAINT-MICHEL-DE-CUXA
M. Durliat
Monastero situato sul versante francese della catena dei Pirenei, ai piedi del massiccio del Canigou (dip. Pyrénées-Orientales).Le vicende della nascita di S. sono strettamente [...] Rossiglione, per opera dell'abate Gregorio (1120-1146), probabilmente prima della sua elezione al seggio arcivescovile di Tarragona, nel 1137. Stilisticamente si ricollega all'arte della Linguadoca, ma con un impoverimento dell'iconografia - ridotta ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] una serie di a. romani, sulla cui costruzione e storia non esiste alcuna fonte letteraria anteriore all'età araba. L'a. di Tarragona venne ripristinato sotto 'Abd al-Raḥmān III (912-961), altri lavori di restauro furono fatti solo nel 18° secolo. A ...
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MAIORCA, Regno di
M. Durliat
(catalano Mallorca; Maiorica, Maiolica nei docc. medievali)
Il regno di M., costituito dalle isole Baleari, dalle contee del Rossiglione e della Cerdagna e dalla signoria [...] dell'Artois. Nel maggio di quell'anno egli prese come apprendista il giovane Arnaud Campredon di Perpignano e in seguito lavorò a Tarragona, a Lérida e a Poblet. Nel 1327 Jean de Tournai, arrivato a M., non vi fece che un breve soggiorno per ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] di sovrani e scene d'amore e di caccia; quello non più in situ del castello di Santa Coloma de Queralt presso Tarragona (1365); quello che copre un ambiente dell'antico convento di San Francisco a Toledo (sec. 14°); inoltre, nella città di Barcellona ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] e in San Juan de las Abadesas (consacrata nel 1150) in Catalogna, nonché nelle chiese cistercensi di Poblet, in prov. di Tarragona (seconda metà del sec. 12°), e di Veruela, in prov. di Saragozza.
Nel Gotico, l'a. con cappelle radiali divenne un ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] semplice ma con forti contrasti cromatici, come nell'abbaziale di Saint-Benoît-sur-Loire (dip. Loiret) o nella cattedrale di Tarragona e nella chiesa di Santa Maria di Alaó (fine del sec. 12°). Tale tipologia decorativa si configura come un vero e ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] degli ebrei in epoca romana; oltre alle lapidi sepolcrali, tra gli altri oggetti, vi è custodita la piletta trilingue trovata a Tarragona e datata al 5° secolo.Il Mus. de los Concilios y de la Cultura Visigoda, allestito nella chiesa di San Román ...
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tarragonese
tarragonése agg. e s. m. e f. – Di Tarragona, città della Spagna nord-orient., nella Catalogna, capitale della provincia omonima; come sost., abitante, originario o nativo di Tarragona.
tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...