MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] (Mérida). Molto notevoli sono due sarcofagi del sec. Il, con scene di Oreste (Husillas) e un altro attico, del ciclo troiano (Tarragona). Tra i bronzi sono da citare, oltre i ritratti da Alzaila, la testa virile e l'Apollo di Termes, la Minerva di ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] Pechina (Almeira), un complesso urbano del sec. 10°, di Córdoba, di Gerona, di Granada, di Merida, di Recopolis, di Tarragona.
Notevole lo sviluppo della ricerca nei centri urbani e nei borghi fortificati dei territori slavi. In Polonia le indagini ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Catalogna, ove l'Ordine di s. Giacomo di Altopascio possedeva un ospedale a Perelló, sulla strada costiera che collegava Barcellona a Tarragona, almeno dal 14° secolo.Mâle (1922) mise in relazione con il p. a Roma uno dei motivi più enigmatici della ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] e i principali martyria, dei quali rimangono poche tracce a Barcellona, Valencia, a Mérida (Santa Eulalia), a Tarragona (San Fructuoso), sia le chiese rurali dette ispano-visigotiche, alcune delle quali famose per la superstite decorazione scultorea ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] interesse per l'archeologia tardoantica e paleocristiana, sono state avviate importanti imprese di scavo urbano a Tarragona, Gerona, Cordova, Madinat az-Zahra, Recopolis ed una ricerca sistematica di integrazione delle chiese cosiddette ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] da Dāmūs al-Kharīṭa, i sarcofagi in calcare del Cap Bon, scarsamente decorati (ma che sarebbero stati esportati a Tarragona) e i numerosi mosaici - conservati a C. (Mus. de Carthage, sala cristiana; Antiquarium), ma soprattutto a Tunisi (Mus. Nat ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del sec. 1° dopo Cristo. Come si vede in due mausolei, quello di Costanza a Roma e quello di Centcelles, presso Tarragona, questo materiale fu ampiamente utilizzato nei m. monumentali del 4° secolo.Intorno al 400 fu introdotto il vetro a foglia d ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] "), nelle quali le arcate si susseguono in lunghe catene spesso a più ordini sovrapposti: esempî insigni, in Spagna, l'a. di Tarragona (con un ponte in pietra a due ordini di arcate, lungo 217 m) e quello di Segovia, tuttora in efficienza, con ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] e nella sua cappella furono collocate tre sculture in pietra. Un esempio precoce per la Catalogna è costituito dalla tomba (Tarragona, Mus. Diocesano) del priore Guillem de Guimerà (m. nel 1396) a cassone, addossata al muro. Molto più grandiosa era ...
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Dal Paleolitico medio al Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il limite tra gli stadi isotopici 4 e 3 non corrisponde ad una modificazione climatica [...] Last Neanderthals the First Anatomically Modern Humans. Cultural Change and Human Evolution: the Crisis at 40 ka B.P., Tarragona 1996; J.J. Hublin et al., A Late Neanderthal Associated with Upper Palaeolitic Artefacts, in Nature, 381 (1996), pp ...
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tarragonese
tarragonése agg. e s. m. e f. – Di Tarragona, città della Spagna nord-orient., nella Catalogna, capitale della provincia omonima; come sost., abitante, originario o nativo di Tarragona.
tarraconense
tarraconènse agg. [dal lat. Tarraconensis]. – Della antica città chiamata in latino Tarrăco (l’odierna Tarragona), centro iberico e poi romano della Spagna, elevata da Augusto a colonia e capitale della Hispania citerior, che...